PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] tela Mazzeppa, utilizzando lo spunto letterario dal poemetto omonimo di Lord Byron per ritrarre i cavalli assiepati in inoltre all’illustrazione de Il libro degli aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di Luigi Rasi, a cui è dedicato il piccolo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed Firenze, l'edificio sacro più importante dopo il duomo, e teatro, in quanto chiesa medicea, di eventi di particolare impatto non ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] pittore Domenico Genovese, per il travaglio fatto alle scene del teatro della Venaria Reale» (Baudi di Vesme, 1966, p. danni del bombardamento, come la cappella della Vigne, nell’omonima chiesa, e il palazzo Fieschi Raveschieri Negrone. In quell’ ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Francesco Albani ove, per distinguersi da un omonimo pittore, Giovanni Maria aggiunse al cognome Lisbon, in Apollo, XCVII (1973), 134, pp. 408-415; L. Giordano, Il teatro dei Quattro Cavalieri e la presenza di Antonio G.B. a Pavia, in Bollettino d' ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Nicolò, il quale - pur essendo nato nel 1773 e nipote omonimo del fratello più giovane del G. - forniva informazioni sui suoi avi ; temi allora di gran moda, in pittura come al teatro e in letteratura, che illustravano il contegno esemplare di famosi ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] lo scultore nella decorazione marmorea delle porte minori dell’omonimo complesso (Vasari, 1568, III, p. 396). In -arts, CV (2006 [2008]), pp. 93-100; A. Giannotti, Il teatro di natura. Niccolò Tribolo e le origini di un genere. La scultura di animali ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] collocato all'apice della composizione venne tratto dall'omonimo bronzetto del Giambologna. Il Tempietto di Cortona, XVIII secolo - spinsero Lorenzo all'utilizzo della residenza come teatro di ricevimenti; vi si svolsero anche riunioni dell'Arcadia, ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] statue dei Dieci ministeri sul portone del ministero omonimo il gruppo in stucco dell'Agricoltura, Industria e . Alfonso de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù e i ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’omonimo nipote tornarono più volte.
I lavori di Prato costituiscono « ), a cura di M. Fabbri, Milano 1975, p. 126; L. Zorzi, Il teatro e la città. Saggi sulla scena italiana, Torino 1977, p. 231, n. 202; ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] in un dissidio con A. Pedrocchi, proprietario dell'omonimo caffè.
"Per le mie condizioni pittoriche, sarei A. Sacchetti, Epigrafe in morte di V. G., Padova 1884; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, pp. 427-434; A. Somigliana Zuccolo, V. G. e ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...