TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] Ines de Castro (autunno 1803), basata sulla versione del melodramma omonimo di Bianchi (Napoli 1794), mentre nel Carnevale del 1804 debuttò sulle scene di Roma, al teatro Capranica, con la fortunata «burletta» a sette voci La baronessa immaginaria ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] di Basile, e quelli di G. Sommaruga, estrapolati dall'omonimo palazzo in corso Venezia a Milano.
In coincidenza con queste Radice nel cimitero locale (1919) e curò la ristrutturazione del teatro Gerolamo a Milano (1919). Al G. si devono anche gli ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] per la regia di Alessandro Blasetti, dal dramma omonimo di Henry Kistermaekers, impersonò una nobildonna accusata un maggiore prestigio sociale. Nel dicembre dello stesso 1955 debuttò al teatro Eliseo di Roma in Zio Vania di Anton Čechov per la regia ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] da Cesare Vasoli, che ha identificato i suoi genitori nell’omonimo discendente di un altro ramo della famiglia isolana, il ' T. van Braght, Het Bloedig Tooneel, of Martelaers Spiegel (Teatro cruento, o Specchio dei martiri), Amsterdam 1685, p. 344; ...
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VILLAMARINO , Bernardo
Antonio Musarra
VILLAMARINO (Villamarina), Bernardo (Bernat de Vilamarí). – Figlio di Berenguer de Vilamarí e di Costanza, di cui s’ignora il casato, nipote dell’omonimo ammiraglio [...] nella piazza di S. Bartolomeo, prospiciente l’omonima strada, ch’era stata di proprietà di Joan de Nuestra Señora de Monserrate, Madrid 1677, p. 142; D.A. Parrino, Teatro eroico, e politico dei governi de’ vicerè del regno di Napoli (1692-1694), ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] 1728 un’altra Berenice (Antonio Maria Lucchini), diversa dal dramma omonimo di Pasqualigo.
Nel 1730 Scipione Maffei lo invitò a Verona period, IV, London 1789, p. 535; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, ad ind.; R ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] progetto di A ciascuno il suo (1967), tratto dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; la sceneggiatura fu scritta con traduzione di Gerardo Guerrieri per la Compagnia stabile del Teatro di Genova.
Nemmeno il cancro diagnosticatogli in quel momento ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] campo della scenografia, durante i lavori per il palcoscenico del teatro Comunale.
L'attività di restauro del G. fu, in soggetto sacro: Il miracolo della beata Vergine dell'Olmo per l'omonimo santuario di Montecchio e il S. Lorenzo di Gavassero, nella ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] ", cioè un Del Pecora. Bisogna inoltre considerare che nel 1275 l'omonimo zio del C. (e figlio del signore di Torrita e della C. doveva aver abbandonato - come prova il mutato teatro delle operazioni da lui condotte, e secondo quanto concordemente ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] lavori che si tennero il 9 e 10 dicembre al teatro S. Ferdinando. Qualche mese prima aveva coronato un altro suo progetto: la nascita del settimanale Eguaglianza, organo dell'omonima associazione nata dalle ceneri di Libertà e giustizia.
Preoccupato ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...