Nome di varî personaggi dell'antichità, tra cui: 1. Uomo politico ateniese (sec. 4º a. C.), collaboratore di Demostene; accusò Eschine per motivi politici ma, accusato a sua volta da questo per indegnità [...] il ritratto d'una sacerdotessa, una statua di Menandro per il teatro di Atene, una di Enio ad Atene, statue di Esculapio e il nome di ϑεός ("dio"). 4. Forse nipote dell'omonimo tiranno di Mileto, favorito di Antioco IV Epifane. Fu ambasciatore ...
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Danzatore e coreografo (n. Milano 1940). Ha debuttato nel 1958 al Teatro alla Scala, nella cui scuola di danza si era diplomato. Nel 1966, all'Opera di Roma, interpretò Déserts e La follia d'Orlando nella [...] 'Aterballetto (1981-96), è stato direttore del corpo di ballo del Teatro dell'opera di Roma (1997-2000), per il quale ha messo si ricordano, in partic., Cabiria (1999), ispirata all'omonimo film muto di G. Pastrone, e una interessante rivisitazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sua famiglia, donati al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la cronache del 16° sec. ci forniscono indicazioni abbastanza sicure su due teatri in via Giulia, uno che durò fino al 1575 e l’altro ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] nell’altopiano somalo, anch’esso di aspetto tabulare, che individua la penisola omonima e digrada dolcemente verso SE. Fra l’una e l’altra fossa si nel racconto e nel romanzo, nella poesia e nel teatro; d’altra parte forme tradizionali orali, come in ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] , S.N. Pendse, e la scrittrice V. Shirukar. Il teatro, rinato nel 19° sec. nella forma saṅgīt (musicale) con B felice invenzione letteraria: le storie, con protagonisti diversi ma omonimi, formano un affresco che illumina la varietà delle vicende ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] (P. Amato, 1698). Tra le costruzioni successive, notevole il Teatro Massimo (G.B.F. ed E. Basile, 1875-97); il 2015, la città metropolitana di P. è subentrata all'omonima provincia, mantenendo la medesima estensione geografica.
Il territorio è ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] nell’Asino attribuito a Luciano, rielaborazione di un omonimo racconto di Lucio di Patre, di cui pubblico dal prestigio della poesia classica e dall’immensa fortuna del teatro, si era volto nel Seicento agli influssi francesi e spagnoli (Eromena ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] omonimo.
Dal punto di vista morfologico, l’Uruguay si presenta come un ampio tavolato (l’altezza media è di 100 m) su e la Ciudad vieja, delineata dal capitano ingegnere Domingo Petrarca, il Teatro Solís (1841-56, terminato da F. Garmendia e C. ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] O) e lo stagno di Molentargius (a E), al centro del golfo omonimo. Il nucleo originario occupa un poggio calcareo nella zona più interna e dai tedeschi e senza che si fosse trasformata in teatro di combattimenti.
Dalla seconda metà del Novecento ai ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] emergenti: Y. Kateb, poeta e drammaturgo, che dopo il 1970 animò un teatro dai temi politici in lingua araba; M. Haddad, autore di Malheur en numerosi gialli, molti dei quali insieme al suo omonimo Abdelilah Hamdouchi. Il recupero della tradizione e l ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...