teatro civile
locuz. sost. m. – Termine con il quale si definiscono comunemente gli spettacoli che portano sulla scena teatrale tematiche di attualità politica e sociale. In Italia il t. c. si è imposto [...] . Il t. c. è nato per essere rappresentato fuori dai teatri tradizionali e dai meccanismi produttivi e di mercato, con spettacoli agìti italiana in Belgio; Gomorra (2007), tratto dall’omonimo libro di Roberto Saviano, coautore con Mario Gelardi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con la capitale Washington; più a S Savannah, con la città omonima) e dalla penisola di Capo Cod. A S, tra Atlantico e collaborò a lungo, che si deve l’inizio riconoscibile di un teatro statunitense d’autore, con una serie di atti unici di successo, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Si può distinguere anche un clima aquitanico sul bacino omonimo (esclusa la fascia litoranea), peculiare per le estati unico autore di un qualche rilievo è A. de La Salle.
Il teatro, soprattutto religioso, è particolarmente ricco nel 14° sec. e anche ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Lenartowicz e il regionalismo poetico da W. Pol, è forse con il teatro di costume di A. Fredro e i romanzi storici di H. Rzewuski 1994) di T. Tryzna, da cui Wajda ha tratto il film omonimo (1996), e i romanzi brevi di M. Gretkowska, My zdies´ ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della costa tirrenica, nella parte più interna del golfo omonimo. Dalle alture più orientali dei Campi Flegrei deborda verso il edificio sacro. A N del tempio, parzialmente conservati il teatro e l’odeion, incorporati in edifici moderni. Un complesso ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] Melbourne (1968), D. Williamson (Emerald city, 1987; Siren, 1990), A. Buzo e J. Romeril. Lontano dalla tradizione è il teatro di L. Nowra (Inner voices, 1977; The golden age, 1985), che usa maschere e tecniche della drammaturgia orientale, mentre M ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] del potere e interpretazione in chiave provocatoria del libro omonimo di Sade. Non vanno dimenticati Che cosa sono le i generi della creazione del 20° secolo: romanzo e novella, teatro e cinema, critica letteraria e saggistica politica, e non meno ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] la città moderna e residenziale, con vie larghe e diritte sulle quali si allineano lussuose ville e giardini. Sorgono qui teatri e gallerie d’arte che fanno di Z. un centro culturale internazionale, nonché l’università (fondata nel 1833, una delle ...
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Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] 'argento 2022 come migliore regia e miglior sceneggiatura. Direttore del Teatro Stabile di Roma (1998-2000), ha allestito, fra l' di Caracalla su musiche elaborate da G. Battistelli dall'omonimo madrigale di C. Monteverdi, mentre sono del 2015 la ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] a.C.) è il supposto autore di un libro omonimo, sicuramente più tardo, parzialmente derivato dal testo di uno strumento a corda. Tale nuovo genere teatrale fu detto jinoxi o Teatro di Pechino. Dall’inizio del 20° sec., musicisti popolari come Nie ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...