SAINATI, Alfredo
Francesca Romana Rietti
SAINATI, Alfredo. – Figlio degli attori Ettore e Maria Bissi, nacque a Sestri Ponente (Genova) il 28 novembre 1868 durante una tournée della compagnia in cui [...] americana nel 1924, che gli causò gravi danni economici.
Fedele al repertorio dell’omonimoteatro parigino, fondato nel 1897 da Oscar Méténier, introdusse in Italia un teatro di genere dedito all’alternanza tra l’orrido e il comico fatta di drammi ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] ghirlande) e capitello corinzio elegantemente modellato. Il 26 febbr. 1836 fornì i piani del palazzo d'Angennes - attiguo all'omonimoteatro rifatto nel 1821 da G. Pregliasco - con facciate sulle vie S. Francesco da Paola e Principe Amedeo, uno fra ...
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Regista teatrale italiano (n. Caserta 1946). Nel 1966 fondò a Roma il gruppo La Comunità, che dal 1973 si stabilì nel teatroomonimo. Si è messo in luce con allestimenti sperimentali di opere di García [...] Itala Film Torino (1986) e L'età del jazz (1987), ispirate al cinema muto italiano e hollywoodiano, è passato dal teatro di ricerca a un teatro più accessibile e talvolta commerciale (La casa di Bernarda Alba, 1980; Così è se vi pare, 1982; Arturo Ui ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] stadio. A Roma l'esempio più caratteristico di portico post scaenam era costituito dalla porticus Pompeia dietro il teatroomonimo; questo portico fu poi rifatto da Diocleziano come porticus Iovia e porticus Herculea: nelle vicinanze sorgeva anche il ...
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GRAND-GUIGNOL (letteralmente: gran fantoccio, da Guignol, originariamente nome d'uno dei personaggi delle farse dei burattini a Lione)
Silvio D'Amico
È la designazione d'un genere drammatico che, sorto [...] tra la fine dell'Ottocento e il principio del Novecento a Parigi, nel teatroomonimo, può considerarsi come l'estrema degenerazione d'un aspetto di quel naturalismo caro al Théâtre libre di Antoine (v.).
Il culto della verità bruta, del fatto di ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] di Friedrich Schiller). Nel 1846, durante le esibizioni della compagnia al teatro Metastasio di Roma (di proprietà della famiglia Capranica, così come il teatroomonimo e il teatro Valle), avvenne l’incontro, determinante per la sua vita, con il ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] a cura di M.I. Boni, Torino 1989, pp. 1-37.
R. Bosio, Il teatro d'Opera: il museo più costoso o un'impresa da rivedere?, in L'economia dietro il 'attore, dalla pièce Minetti, scritta per l'omonimo novantenne mito della scena tedesca del Novecento, ai ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Checo ossessionato dalle omofonie con "beco" nell'omonimo atto unico, tutti stravolgimenti linguistici che già 7-12, in partic. pp. 8-9.
67Cf. Gino Damerini, Il mezzo secolo di teatro di Cesco Baseggio, "Il Dramma", 39, 1963, nr. 325, p. 38 (pp. 37 ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] ultima, particolarmente nelle situazioni più dichiaratamente ‛ sentimentali '. Rimase inedita invece l'omonima opera di Francesco Saverio Salfi, il più importante teorico se non autore del Teatro Giacobino, scritta in esilio a Parigi dove egli si era ...
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Teatro delle albe
– Compagnia teatrale fondata nel 1983 dal regista e drammaturgo Marco Martinelli (n. Reggio nell’Emilia 1956), da sua moglie Ermanna Montanari, e da Luigi Dadina e Marcella Nonni. Nel [...] 1991 Martinelli è stato nominato direttore artistico di Ravenna teatro (Teatro stabile di innovazione) e ha diretto, fra gli altri l’esperienza vissuta dalla compagnia nella costruzione dello spettacolo omonimo a Diol Kadd (Senegal), e Ubu sotto tiro ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...