Carter, Angela (nata Angela Olive Stalker)
Scrittrice inglese, nata a Eastbourne (Sussex) il 7 maggio 1940, morta a Londra il 16 febbraio 1992. Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey [...] toyshop (1967), da cui D. Wheatley ha tratto l'omonimo film (1986). Avventura, crudeltà ed erotismo prevalgono in Heroes chamber and other stories (1979; trad. it. 1984), dal quale è stato tratto il film The company of wolves (1985) di N. Jordan, e ...
Leggi Tutto
Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] , nel 1972 ha presentato De Volharding (Perseveranza) con l'omonimo ensemble di strumenti a fiato per il quale ha scritto anche nazionale). L'ampio ciclo in quattro parti De Materie è stato eseguito per la prima volta all'Holland Festival del 1989. ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Dopo aver frequentato il Conservatoire national d'art dramatique a Parigi, ha lavorato in teatro con A. Vitez e R. Hossein. È approdata [...] e La cérémonie (1995; Il buio nella mente). In queste tre opere è stata diretta da C. Chabrol.
Dopo essersi messa in rilievo in Les valseuses ( di Paolo e Vittorio Taviani (tratto dal romanzo omonimo di Goethe).
Bibl: Isabelle vue par..., interviews ...
Leggi Tutto
Zhang Yimou
Simone Emiliani
Regista cinematografico cinese, nato a Xi'an (Shaanxi) il 14 novembre 1951. Ha iniziato la carriera come direttore della fotografia (ha lavorato, tra gli altri, con Chen [...] presa con Hong gaoliang (1987; Sorgo rosso, tratto dall'omonimo romanzo di Mo Yan), Orso d'oro al Festival di forme dell'imponente affresco storico ripercorrendo 50 anni di storia cinese. È stato inoltre autore di Yao a yao yao dao wai pe qiao (1995 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] quem per i suoi rapporti con la Curia romana.
L'omonimia con il futuro vescovo di Agen ha provocato non poche in seno al partito di maggioranza (bonifaciani). Wenck pensava che fossero stati Filippo e i suoi alleati a dirigere la scelta su di lui, ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e il rapido e definitivo avvicinamento politico.
Dal 1961 il ricordo del G. è stato affidato alle iniziative scientifiche, editoriali e di divulgazione intraprese dall'omonimo Centro studi fondato dalla vedova Ada insieme con il figlio Paolo e con i ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di poter partire quanto prima da Napoli. La segreteria di Stato glielo concesse ma a quel punto l'Altieri non si 'ingresso all'atrio di S. Pietro, le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da Paolo V. ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] commento delle duecentoquarantasei leggi che compongono il titolo omonimo del Digesto (D. 50.16). L'opera marzo 1546 l'A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere consultato sul concilio ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la Chiesa e con il regno di Francia.
A Bisanzio lo stato d'animo dei circoli ufficiali nei confronti della Chiesa di Roma, Carlomanno, ed il nipote dell'arcivescovo di Reims, il suo omonimo vescovo di Laon. Quest'ultimo dall'868 in poi fece ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] fondata la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza nell'amministrazione centrale pontificia. Per alcune altre omonimie, infatti, l'identità sembra invece ammissibile. ...
Leggi Tutto
omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...