BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] in un fantomatico Brascate), oriundo del paese omonimo in provincia di Pavia (presso Landriano). Egli finire il colosso del troiano e gli altri lavori di bronzo, essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] Lederer (figlio di Franz e Dorothea), nel 1554 un omonimo (figlio di Hans Kaplan e Katharina), per nessuno dei altamente qualificanti (Olmi, 19773 pp. 152. s.). Allo stato attuale degli studi è quindi documentato soltanto il lungo e fruttuosissimo ...
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MAURETANIA, Caesariensis et Tingitana
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane dell'Africa settentrionale e della costa atlantica.
Col nome di M. si designò nell'antichità classica la regione africana [...] Amur, appartennero invece in ogni tempo alla Numidia (v.). La M. comprese così l'attuale Marocco, parte dell'attuale statoomonimo e tutta l'Algeria costiera ad esclusione della zona di Costantina.
La regione era già unificata sotto una dinastia al ...
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Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWAT
C. Silvi Antonini
Lo S. costituisce la parte più settentrionale del Pakistan occidentale, situato come è tra l'Afghanistan e il Kashmir, ai piedi dei massicci del [...] di Saidu Sharif, capitale dello Stato; Butkara II, che deve il suo nome alla vicina area sacra buddista, e Loebanr sono situate nella valle del fiume Jambil, mentre Katelai si trova, come il piccolo villaggio omonimo, nella valle del fiume Saidu ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] ) non è stato in grado di riconoscere nessun suo dipinto, e d'altra parte lo Zani e il Kristeller (in Thieme-Becker) negano che il C. abbia mai svolto tale attività. L'unica cosa certa è che il C. notaio è da identificare con l'omonimo scrittore d ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] le rose del 1440 e del 1442. Nel 1441 gli era stato inoltre affidato l'incarico di realizzare un piedistallo d'argento dorato per chiamato col nome di "Simone I", per distinguerlo dall'omonimo e coetaneo orefice ("Simone II"), figlio di Giovanni di ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] ritirata dopo la vedovanza nel 1035. Il documento, che farebbe datare l'avvio della fabbrica a prima del 1066, è stato oggetto di differenti interpretazioni: a fianco di chi accetta questa cronologia (García Guinea, 1988), è diffusa anche l'opinione ...
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BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] "S.B.fecit", ma resta dubbio se siano proprio sue o dell'omonimo nonno. Morì nel 1738.
Suo figlio,Giuseppe, ebbe, alla morte dello lui fa menzione anche il Gotti che riferisce come sia stato allontanato da Pietro Leopoldo nel 1769: "non so dire per ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] . 1836 fornì i piani del palazzo d'Angennes - attiguo all'omonimo teatro rifatto nel 1821 da G. Pregliasco - con facciate sulle di San Giulio d'Orta), mentre alcune restavano allo stato di progetto (ampliamento della collegiata di Pallanza). Difficile ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] riferirsi a lui, come sembra probabile, come pure a un suo omonimo.
L'unica opera firmata pervenutaci e un calice in argento dorato del sacro convento di Assisi.
All'artista senese è stato inoltre attribuito (Leone de Castris, 1984) un ostensorio ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...