horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] nel 1960 uno dei suoi film più famosi, Psyco,tratto dall'omonimo romanzo di Robert Bloch, e portò sullo schermo tanti altri romanzi di genere giallo o horror. Il regista inglese è stato un caposcuola del thriller, cioè uno spettacolo che tende ...
Leggi Tutto
Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...]
Al centro del Museo di Pergamo (v.) si trovava l'altare omonimo. L'ingegnere tedesco K. Humann lo scoperse e lo scavò negli Antiquarium depositati nel castello di Celle e a Wiesbaden sono stati trasferiti a Dahlem nei nuovi Musei di B. occidentale. ...
Leggi Tutto
GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] Orsini (1806, p. 61) nella biografia dedicata al Giuli.
L'omonimo avo del G., Nicola, pittore, è citato dalla letteratura locale di San Martino in Campo. A questo gruppo di opere sono state inoltre accostate una tela con Due galli dell'Istituto per l ...
Leggi Tutto
FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] monastero di S. Giovanni in Fiore, situato attualmente nell'omonimo comune della Sila. All'origine dei F. è la figura destra si scende alla cripta dove la tradizione vuole sia stato sepolto Gioacchino.La parete di fondo dell'abside presenta, a ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] sino al Galante (1872), dal De Dominici (1742-45) al Giannone (1941),non resta nessun documento. Secondo il De Dominici sarebbe stato zio del D. e sarebbe vissuto tra il 1475 e il 1555circa. Secondo il De Dominici nel 1535 avrebbe avuto l'incarico di ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] D., come si apprende dai documenti dell'Archivio di Stato di Roma (Tribunale del Governatore, Processi criminali 1660-1666 209).
Controversa è l'identificazione dello scultore con l'omonimo architetto del pulpito della chiesa romana di S.Marcello, ...
Leggi Tutto
GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] di ornamento personale, oltre a una chiave in bronzo. Gli oggetti sono stati divisi tra il museo di Ginevra e il museo di Annecy (1875 utensili della civiltà di La Tène, provenienti dalla stazione omonima. La G. gallica e romana è ben rappresentata da ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] Presso la collezione Pelino (Sulmona) si conserva una terracotta dall'omonimo titolo, priva della testa. L'opera, raffigurante una donna è stato riutilizzato il materiale all'inizio della seconda guerra mondiale. Recentemente ne è stata realizzata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] di Avesa. Nei quattro lati dell'edicola sono state ricavate altrettante nicchie, coronate da archi ogivali sostenuti Bonincontro e fu destinato alla chiesa veronese dedicata all'omonimo santo.
In origine era forse collocata all'interno dell ...
Leggi Tutto
TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] Sicione (Eusth., ad Il., 1343, 60), evidentemente per scambio con l'omonimo pittore del III sec. a. C, (v. timanthes, 2°). Ricordato di Zeusi (Plin., Nat. hist., xxxv, 63), ma era stato anche in gara col più giovane Parrasio e con Kolotes di Teo. ...
Leggi Tutto
omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...