La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] sudamericane preferivano il peyotl o peyote dell'omonimo cactus (composti anfetaminici). Tuttavia il primo studio anche di produrre un effetto sedativo che induceva nel paziente uno stato di rilassamento ma non di sonnolenza; si scoprì infine che il ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] per Scardeone, veneziano per Zeno, che lo distinse dal suo omonimo zio, e per Frati; ancora padovano fu per Sighinolfi. Marco a Venezia, ma gran parte della collezione era già stata venduta o dispersa.
Il testamento menziona due registri di prestito, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] di nome Platone ‒ da non confondersi con l'omonimo filosofo ‒, specializzatosi nell'uso del ferro per cauterizzare. invece, riferisce una propria esperienza:
La mia esperienza è stata la seguente: venni chiamato ad assistere una giovane schiava che ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] da tempo, secondo cui il padre di D., Abrāhām, sarebbe stato figlio di rabbi Ēl‛āzār e pertanto come nipote di quell'Ămittay impiastri, frizioni ed unguenti noti come 'Seplasia' [dall'omonima piazza di Capua, mercato d'unguenti e profumi] al ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] .32).
Dedicati a Cosimo I, la datazione dei tre scritti è stata ricavata dal fatto che il principe è indicato come duca di Firenze e il 1585 e il 1594, furono date alle stampe dall'omonimo nipote tutte le opere lasciate manoscritte dal G., alcune con ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] Rita, il romano Giovanni Trulli, nipote dell'omonimo lettore che aveva favorito l'affermazione della scoperta sempre un ruolo attivo, svolgendo i compiti che, secondo gli statuti rinnovati del 1676, gli venivano affidati. In qualità di protomedico ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] averlo al proprio capezzale, sentendosi perduti se non fossero stati curati da lui. Con i loro favori divenne molto ricco cui stirpe si estinse comunque nel 1471 con la morte di un suo omonimo.
Morendo il D. non poté completare l'opera sua più ampia ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] con Marco da Forlì, ma, se non si tratta di un omonimo, si potrebbe trattare di presenze saltuarie, dato che in quegli stessi diede ad una tranquilla vita di proprietario terriero. Ma, essendo stato nominato dal D. erede di tutte le sue terre, si ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] tra il F. e G. Strambio, il discendente dell'omonimo medico lombardo. Agli anni universitari si può far invece risalire 'attività di ricerca, accentuando una certa innata riservatezza. Era stato sindaco di Samarate (eletto nel 1860) e poi consigliere, ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] così come altri due medici e filosofi (Francesco Pelacani e un omonimo Antonio; cfr. G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della inédits, Turnhout 2011, pp. 318-330). Allo stato attuale delle ricerche, queste citazioni presenti nelle opere di ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...