Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] come intento di "girare la poesia", o esprimere uno stato poetico, C. proponeva una concezione del film come strumento capace terribles (1929, da cui fu ricavato nel 1950 il film omonimo, sceneggiato dallo stesso C. e diretto da Jean-Pierre Melville ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] To have and have not (Acque del Sud), tratto dall'omonimo romanzo di E. Hemingway e diretto nel 1944 da Howard Hawks sonno) in cui B., questa volta diretto da Hawks, era stato di nuovo un detective, il chandleriano e raffinato Philip Marlowe. Il ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] da Clio e Filete. Usciti entrambi nel 1911, ebbero successo negli Stati Uniti, dove l’anno seguente fu fondata l’Itala Film Corporation of 1912 a nome di Secondo Torta, responsabile dell’omonimo ufficio tecnico incaricato dall’Itala di richiedere la ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] is green (1945; Il grano è verde) di Rapper, tratto dal dramma omonimo di E. Williams; Pat e Kate Bosworth, due gemelle, una buona, ', Lillian Gish, Ann Sothern, Vincent Price, tutte in miracoloso stato di grazia. La D. è la sorella cieca di Lillian ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] . Quando aveva appena un anno, i suoi genitori emigrarono negli Stati Uniti; alla morte della madre (1893), S. tornò in , cambiò idea, e decise di dirigere e interpretare il film omonimo (1917), nonché di sposarsi con l'attrice Edith Erastoff. Dotato ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] 1951; Il diario di un curato di campagna), tratto dal romanzo omonimo di G. Bernanos, incentrato sullo scacco esistenziale di un giovane l'azione visiva una semplice immagine esteriore dello stato dell'anima, sottolineando l'impotenza del curato che ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...]
Nel 1941 diresse L’amore canta e Sissignora. Tratto dall’omonimo romanzo di Flavia Steno, quest’ultimo vide ancora la Denis e Irma Gramatica) presso cui presta servizio. Dopo essere stata licenziata e aver cambiato molti lavori, alla fine la ragazza ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] sua carriera, vanno ricordati i due Oscar che gli sono stati conferiti rispettivamente nel 1955 per On the waterfront (1954; Gli ammutinati del Bounty) di Lewis Milestone, remake dell'omonimo film del 1935, si rivelò una catastrofe produttiva, anche ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] compito di organizzatore tecnico delle messinscene. Per J., ‒ che era stato in compagnia con un mattatore del mélo come L. Noël e sapendo di mentire. Così il personaggio di Topaze, nel film omonimo del 1933, tratto dalla pièce di M. Pagnol e debutto ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] israeliane: Devarim (L'inventario, su Tel Aviv), tratto dall'omonimo romanzo di Y. Shabtai, e Yom Yom (Giorno per si sciolgono in canto. Kedma è l'alba disperata che sorge su uno Stato non ancora nato e su due popoli, gli ebrei e i palestinesi, ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...