Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 18 gennaio 1955. Ha ottenuto il premio Oscar nel 1990 per la regia di Dance with wolves (Balla coi lupi). Il film, sua opera [...] e lontano dai modelli dell'Actor's Studio. Nel 1985 è stato l'interprete di American flyer (Il vincitore) di J. Badham, Anche per i successivi ruoli dello sceriffo Wyatt Earp nel film omonimo (1994) di L. Kasdan e soprattutto di Mariner in Waterworld ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] reinterpretato il mito del bandito S. Giuliano nella Sicilia del secondo dopoguerra. Del 1990 è il rifacimento, dall'omonimo titolo, di un classico noir degli anni Cinquanta, Desperate hours (Ore disperate), la storia di una famiglia tenuta ...
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FORMAN, Miloš (App. IV, i, p. 840)
Simone Emiliani
) Regista cinematografico cecoslovacco naturalizzato statunitense. Ormai stabilmente inserito nel sistema produttivo hollywoodiano, F. ha portato sullo [...] eversiva. Nel 1981 ha realizzato Ragtime (tratto dal romanzo omonimo di E.L. Doctorow), rievocazione dell'età del jazz l'inquietudine del protagonista portato progressivamente a uno stato di compiaciuta autodistruzione. Insieme a J. Novak ha ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] circa del 1992. In termini reali, il tasso medio d'incremento del PIL è stato pari al 2,6% circa negli anni Ottanta e al 2% nei primi cinque (Il pasto nudo, 1992), ispirato, quest'ultimo, all'omonimo manifesto beat di W. Burroughs, in cifre però quasi ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] e Marianna Ucrìa di D. Maraini - rispettivamente nei film omonimi del 1995 e del 1996 -, ha dimostrato una buona un quadro, un affresco, una statua, ma su un oggetto che è stato riprodotto in molteplici copie e su un supporto, come si è detto, ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] per tortura nel dominio della mente", afferma Voss, protagonista dell'omonimo romanzo di White (1957); e To the islands (1958) 'esplosione di opere teatrali della fine degli anni Sessanta che è stata chiamata ''new wave''. Norm and Ahmed (1969) di A. ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] nel 1966-67, direttore del Théâtre de Sartrouville nell'omonimo sobborgo parigino, dimissionario per i debiti nel 1969, è culturali.
Direttore di Teatri Stabili (a Torino e a Roma) è stato per alcuni anni F. Enriquez, che però nel libero sodalizio con ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] Star Trek - Rotta verso la Terra) di L. Nimoy, è stato utilizzato per la prima volta lo standard audio digitale THX, in sostituzione citare la scena dell'affondamento del transatlantico Titanic, nell'omonimo film di J. Cameron (1997). Sempre in questa ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] e stilisti - basta pensare a Catherine Deneuve che, dopo essere stata vestita da Yves Saint Laurent (n. 1936) sul set del Lauren e da J. Ch. de Castelbajac), dopo l'uscita dell'omonimo film di Woody Allen, il rilancio della sahariana dopo l'uscita ...
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Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Dopo aver frequentato il Conservatoire national d'art dramatique a Parigi, ha lavorato in teatro con A. Vitez e R. Hossein. È approdata [...] e La cérémonie (1995; Il buio nella mente). In queste tre opere è stata diretta da C. Chabrol.
Dopo essersi messa in rilievo in Les valseuses ( di Paolo e Vittorio Taviani (tratto dal romanzo omonimo di Goethe).
Bibl: Isabelle vue par..., interviews ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...