GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] in cui viveva la famiglia, per distinguerlo da un omonimo contemporaneo della parrocchia di S. Giovanni in Bragora.
Intorno al 1333 a poco, nel 1370, all'età di ottant'anni.
Era stato insignito tra l'altro della dignità di cavaliere, che gli fu forse ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Camillo Pallavicino non è da confondere con l'omonimo finanziere e commerciante di grano, figlio di Giovanni Pancrazio, 1-90; Fondo dispensa padre Camillo Pallavicino, 1-225; Arch. di Stato di Palermo, Not. C. La Motta, Registri, b. 17022; Not. ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] di un'abile e lucrosa operazione condotta dallo zio paterno, suo omonimo, morto senza prole, che rivendette a Filippo II per 20.000 ramo dei Giustiniani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Istruzioni del governo ai suoi ministri, anno ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] precedenti: la messa In te Domine speravi da un mottetto omonimo di Jean Lhéritier (1539) e Si bona suscepimus da uno .1.
Si può ipotizzare che tra 1594 e 1595 Paciotti sia stato attivo al Collegio germanico: il 12 marzo 1594 Ruggero Giovannelli, fino ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] tempo, anticipatore di ricerche e di dottrine che non sarebbero più state sviluppate fino alle soglie del sec. XIX, è il contenuto della frequente confusione tra suo fratello Cosmo e il più noto omonimo a cui l'articolo è dedicato); P. Fiorelli, Degli ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] (nato il 1º giugno 1484; un altro bambino omonimo era nato nel 1480 ed evidentemente morto in tenerissima età divisione dei suoi beni tra i suoi figli ed eredi (Arch. di Stato di Siena, Consorteria Piccolimini, 17, cc. 142v-149v), ma Vittoria ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] fasti professionali del padre, il C. infatti, che già era stato chiamato alla podesteria della vicina Imola nel 1264-1265, ottenne, contemporanei: si sa infatti che il C. aveva un nipote omonimo, distinto con l'appellativo di "Zenza". L'unica costante ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] Larangeiras, fatto costruire dal conte de Farrolo nel parco omonimo (inaugurato nel 1843 e distrutto nel 1862) e nel della Casa pia (della quale lo stesso C. era stato nominato provveditore) nel convento secolarizzato dal 1833. Il progetto del ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] ) da lui copiato; è incerto se siano suoi, o di un omonimo vissuto nella prima metà del sec. XV, gli epitaffi di S. volgari che il Quadrio gli attribuì con certezza, dubitando solo se fosse stata o meno stampata; di un suo libro di aritmetica, di cui ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] Satanella e infine in quelli della ninfa Silvia nell'omonimo balletto di Delibes, ancora sconosciuto al pubblico pietroburghese. sua morte.
Fonti e Bibl.: Mosca, Archivio centrale di Stato della letteratura e dell'arte (CGALY), fondo 659, locandine ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...