Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Napoli 1950). Ha studiato a Milano all'Accademia del Piccolo Teatro e nel 1972 è stato tra i fondatori del Teatro dell'Elfo. Nel 1983 ha diretto il [...] ) e Amnésia (2002). Hanno fatto seguito: Io non ho paura (2003) e Quo vadis, baby? (2005), ispirati agli omonimi romanzi rispettivamente di N. Ammaniti e G. Verasani; Come Dio comanda (2008); Stella (2009); Happy family (2010); Educazione siberiana ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] da un Anniceride di Cirene (da non confondere con l'omonimo pensatore della scuola cirenaica, vissuto assai più tardi). Tornato da ciò che dice Aristotele sia da altre fonti: celebre sarebbe stata una lezione Sul bene, dove P. avrebbe sostenuto che i ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] era altro che il Barbiere di Siviglia, il cui titolo era stato così mutato per rispetto al Barbiere di G. Paisiello, il è invece La donna del lago, opera seria composta sulla trama dell'omonimo romanzo di W. Scott, nella quale R. entra per la prima ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] rimaneggiamenti, compiuta nel 51), C. si occupa dello Stato e della migliore forma di governo. Le dottrine platoniche e fine del 45, mentre attendeva al Timaeus, libera traduzione dell'omonimo dialogo platonico, di cui ci sono giunti frammenti con l ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] ispirato lo spettacolo teatrale Tutto Dante (2006-2007), da cui l’anno successivo è stato tratto l’omonimo show televisivo; dal 2008 Tutto Dante è stato rappresentato nelle principali città italiane e del mondo, riscuotendo un vasto successo. Nel ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] sua Sicilia. Qui l’incontro con un mentore come L. Sciascia è stato decisivo. Accanto a lui, A. ha affinato la sua visione del Il bambino nascosto, da cui l'anno successivo ha tratto l'omonimo film, mentre è del 2023 la regia teatrale di Ferito a ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] da 500 lire beffando la Banca d’Italia. Nel 2012 è stata allestita al Palazzo Reale di Milano la mostra Dario Fo a lavoro del 1999, portata sulla scena teatrale ed edita nel volume omonimo nello stesso anno, e del 2015 il romanzo storico su Cristiano ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] ) nel 1653. C. era ormai l'unica autorità dello stato: e il cosiddetto Instrument of Government lo riconosceva Lord protettore . ▭ Alla figura del C. s'ispirò liberamente V. Hugo nell'omonimo dramma in 5 atti, in versi, pubblicato nel 1827, ma mai ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] . it. 1997); Intimacy (1998; trad. it. 1998), romanzo breve sui rapporti tra individuo e famiglia, da cui è stato tratto l'omonimo film diretto da P. Chéreau (2000); Midnight all day (1999; trad. it. 2000), brillante excursus romanzesco nella società ...
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Scrittrice statunitense (n. Lockport 1938). Nei numerosi interventi critici e nei saggi, O. sviluppa, sperimentandola peraltro nelle opere creative, una sua concezione complessa dell'arte che, partendo [...] i romanzi, sono ancora da ricordare: Foxfire: confessions of a girl gang (1993; trad. it. 2004), da cui nel 1996 è stato tratto l'omonimo film; Zombie (1996; trad. it. 2015), Man crazy (1997; trad. it. 1998); Big mouth and ugly girl (2002; trad. it ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...