Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] urbana quando la smania di inventariare l'esistente attraverso il romanzo, così come l'aveva conosciuta il 19° sec., stava è mai nulla. La lettera rubata situata in forte esposizione nell'omonimo racconto di E.A. Poe non sarà mai più insignificante, ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] nel cinema passò a designare un genere che ha rapporti con il romanzo ottocentesco e che, sfuggente a un'univoca definizione e in continua quelle del melodramma se posta in rapporto con l'omonimo genere teatrale. Già per Aristotele infatti la commedia ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] stars look down (1939; E le stelle stanno a guardare), dal romanzo di A.J. Cronin. Nel campo del thriller la personalità di ; La favorita di Carlo II), remake del suo film omonimo del 1926. Korda partecipò anche a numerose coproduzioni internazionali, ...
Leggi Tutto
Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] dai capelli bianchi, il balletto di regime che rimanda al film omonimo del 1950) di Sang Hu, già autore nel 1956 dell'adattamento interessante rilettura di Crónica de una muerte anunciada (il romanzo di G. García Márquez, già portato sullo schermo ...
Leggi Tutto
Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] grzechu (Storia di un peccato) di Antoni Bednarczyk, dal romanzo di S. Żeromski: i primi film di produzione nazionale e Pan Tadeusz (1999, Il signor Tadeusz) di Wajda dall'omonimo poema patriottico di A. Mickiewicz, o brillanti commedie come Kiler ( ...
Leggi Tutto
Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] . Il f. e. trovò nella serie di Emmanuelle (personaggio tratto dai romanzi di E. Arsan e interpretato da Sylvia Kristel) la sua saga cinematografica, inaugurata dal film omonimo del 1973 di Just Jaeckin, e composta di capitoli più o meno patinati ...
Leggi Tutto
Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] William Wyler, sarebbe stato nel 1954 il personaggio di Sabrina nell'omonimo film di Billy Wilder. Questo è da considerarsi un film anni Venti, fu provocato dalla trasposizione cinematografica del romanzo di F.S. Fitzgerald The great Gatsby (1974 ...
Leggi Tutto
Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] e Attilio Lipizzi. Iniziarono anche le produzioni di lungometraggi: il primo fu Amalia (1914) di Enrique García Villoso, dal romanzoomonimo di J. Mármol. Quirino Cristiani realizzò inoltre quello che secondo molti (il film è andato distrutto) è il ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] (Tempest, 1982, Tempesta, una trasposizione in abiti moderni dell'omonimo capolavoro shakespeariano), André Delvaux (Benvenuta, 1983), Alain Resnais (La vie est un roman, 1983, La vita è un romanzo) e Philippe de Broca (Les mille et une nuits, 1990 ...
Leggi Tutto
Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] ), una vicenda di tradimenti all'interno del movimento indipendentista Sinn Féin, tratta dal romanzo di L. O'Flaherty (portato sugli schermi dall'inglese Arthur Robison in un omonimo film del 1929), sia The plough and the stars (1936; L'aratro e ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...