Nevo, Eshkol. - Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1971). Nipote di L. Eshkol, ha vissuto tra Israele e gli Stati Uniti prima di completare gli studi a Tel Aviv. Dopo aver lavorato come pubblicitario, [...] esperienze che descrive, anche quelle più lontane da lui. Inoltre nei suoi scritti riesce a sovrapporre la grande Storia con le piccole storie. Nel 2020 il regista N. Moretti ha diretto il film Tre piani, tratto dall’omonimoromanzo dello scrittore. ...
Leggi Tutto
Fincher, David (propr. David Andrew Leo). – Regista, produttore e attore statunitense (n. Denver 1962). Dopo un’esperienza come assistente agli effetti visivi, ha diretto alcuni spot televisivi e videoclip. [...] Alien (1992), ma il successo è arrivato con Seven (1995), a cui è seguito Fight Club (1999), adattamento cinematografico dell’omonimoromanzo di C. Palahniuk. Tra le sue altre opere: The game (1997), Panic room (2002), Zodiac (2007), The curious case ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico giapponese (Uji Yamada, Mie, 1915 - Tokyo 2008). Dopo aver esordito nel cinema di animazione, si specializzò nella commedia brillante (Pū-san, Il signor Pū, 1953; Okumanchōja, Un [...] letterarî (Enjō, Conflagrazione, 1958, dal Padiglione d'oro di Y. Mishima; Kagi, La chiave, 1959, dall'omonimoromanzo di J. Tanizaki). Ottenne il successo internazionale con due film antimilitaristi, di straordinaria suggestione poetica: Biruma no ...
Leggi Tutto
Michell, Roger. – Regista e produttore cinematografico sudafricano (n. Pretoria 1957 - m. 2021). Ha esordito come regista di miniserie televisive (Downtown Lagos, 1992; The Buddha of Suburbia, 1993; Omnibus, [...] successiva occorre ricordare tra le altre pellicole: Changing lanes (Ipotesi di reato, 2002); The mother (2003), tratto dall’omonimoromanzo di H. Kureishi; Enduring love (L’amore fatale, 2004); Venus (2006); Morning Glory (Il buongiorno del mattino ...
Leggi Tutto
Tyldum, Morten. – Regista norvegese (n. 1967). Diplomatosi alla School of visual arts di New York, ha collaborato alla produzione della miniserie televisiva U (1991-94); regista di spot pubblicitari, di [...] critica, confermato dai successivi Varg Veum - Falne engler (Fallen angels, 2008) e Hodejegerne (Headhunters, 2011), tratto dall’omonimoromanzo di J. Nesbø. Autore di thriller convincenti e dal taglio narrativo pulito e incisivo, nel 2014 ha diretto ...
Leggi Tutto
Nome col quale è più sovente designato il troviero francese Guy de Coucy (m. 1203), divenuto poi, col nome di Renaud, protagonista dell'omonimoromanzo in versi di Jakemon Sakesep (fine del sec. 13º), [...] ove sono inserite alcune delle sue canzoni. Vi si narra dell'amore di Renaud per la dama di Fayel: dopo molte avventure, vicino a morire, egli dispone che il proprio cuore sia inviato all'amata; il geloso ...
Leggi Tutto
Regista (n. S. Pietro, Magisano, 1945); dopo aver esordito con La città del sole (1973), libera biografia del filosofo T. Campanella, si è affermato come uno degli autori italiani più interessanti con [...] un giovane padre e un figlio quindicenne disabile liberamente ispirato al romanzo Nati due volte di Giuseppe Pontigia. Per il suo film La con la pellicola Il primo uomo, tratta dall'omonimo manoscritto incompiuto di A. Camus e ambientata in Algeria ...
Leggi Tutto
Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] (l'australiana N. Kidman, J. Malkovich, B. Hershey) la regista ha realizzato un'efficace trasposizione dell'omonimoromanzo di H. James, presentando un altro intenso personaggio femminile in cerca dell'indipendenza. Ha diretto successivamente Holy ...
Leggi Tutto
avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] , il lavoro più rappresentativo del regista. L'attrazione tra carne e metallo è alla base di Crash (1996), adattamento dell'omonimoromanzo di J. Ballard. Ha poi diretto EXistenZ (1998).
Bibl: The shape of rage. The films of David Cronenberg, ed. P ...
Leggi Tutto
Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] luce La madre invita a comer, opera tragicomica improntata al grottesco; quarto titolo è La señorita Cristina, tratta dall'omonimoromanzo di M. Eliade, in cui la ricerca timbrica si accompagna a quella di una perfetta reciprocità tra testo e suoni ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...