PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] . 22), che ripropone con un accentuato chiaroscuro l’omonimo dipinto conservato alla GAM di Torino.
Nel 1876 Pastoris tribuna dei suonatori, realizzata da Vacca e tratta da miniature del romanzo medievale Livres du roy Modus et de la royne Ratio di ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] anch’egli esordì da compositore alla Scala, con Ildegonda, basata sull’omonima novella (1820) di Tommaso Grossi, allora popolare. Nello stesso anno pubblicò anche un romanzo tragico di attualità, Michelina, ambientato durante l’epidemia milanese di ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] da Bernardino Molinari, fu eseguito all’Augusteum di Roma il poema sinfonico Paolo e Virginia, ispirato al romanzoomonimo di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre. Negli anni seguenti si impegnò soprattutto nell’attività direttoriale, facendo ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] prima parte, con funzioni di prologo, in cui l'ebreo Tzadok (omonimo dell'interlocutore citato da Maria), alla richiesta del F. e dei suoi diretta delle opere del Falier.
Probabilmente lesse il romanzo cavalleresco Λιβίστρο καὶ ῾Ροδάμνι, e testi come ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] 1750 deve ritenersi inattendibile e dovuta probabilmente a un caso di omonimia. I dati biografici sul C. sono scarsi e confusi. Si tanto dalla commedia dialettale di costume, quanto dal romanzo erotico-avventuroso del secondo Settecento e in modo ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] Valentino. Nel 1885, in compagnia di un cugino suo omonimo, visitò la Grecia e il Medio Oriente (Turchia, Egitto Caiumi, E. C., in La Stampa, 10sett. 1952; F. Pastonchi, Un romanzo che risorge, in Corriere della sera, 11nov. 1952; G. Getto, Invito al ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] commedia Messalina (al Valle, 3 genn. 1876, da cui l'omonimo ballo di L. Danesi; a stampa, Torino 1876), la , Milano 1940, pp. 158 ss.; M. Menghini, P. C. giornalista e romanziere in La Nuova Antologia, 1ºmarzo 1944, pp. 194 s.; Il teatro ital. ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] un testo di Massimo d’Azeglio, stavolta il celebre romanzo storico-patriottico Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta, edito salone da ballo del suo palazzo, ora sede dell’omonimo museo civico. Ne scaturirono diciassette pannelli da soffitto, di ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] le differenze che corrono tra la tecnica del verso romanzo e quella quantitativa dei metri classici; o ancora, venendo il nome del D., se non appartengono ad un suo più tardo omonimo, sono il falso di un editore quattrocentesco.
La Summa, edita per ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] in via dei Fiori Chiari, sbagliando porta d’ingresso, conobbe una donna di nome Clara, poi rievocata dall’omonimo personaggio nel romanzo Fosca.
Nel Giornale per tutti del 4 maggio 1865 pubblicò La fortuna del capitano Gubart, apologo umoristico sull ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...