LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] : seguito in alcune edizioni dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per l'omonimoromanzo di F. Pona (1651); e va avvicinato ai romanzi biblici di V. Malvezzi, di G.B. e L. Manzini, di F. Pallavicino soprattutto. Di quest ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] K 29, trascritta per archi da Avison nel 1744, per connotare il temperamento furioso del padre di Tristram Shandy nell’omonimoromanzo). Nel 1740-1742 una ristampa parigina delle sonate edite da Roseingrave alimentò la fama di Scarlatti in Francia. L ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] decennio della trilogia femminile: La parmigiana e La visita del 1963, Io la conoscevo bene del 1965.
Ispirato all’omonimoromanzo di Bruna Piatti, edito dalla Longanesi, La parmigiana scaturì da un contratto firmato il 3 luglio 1962 con la Documento ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] dicembre 1861 fu dato al Comunale di Bologna il melodramma tragico in quattro atti Mazeppa (dalla «libera versione» dell’omonimoromanzo di Faddej Bulgarin approntata da G.B. Viviani; benché adespoto, il libretto è del citato Benedetto Serenelli, non ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] di Ignazio Melone, un poliziotto municipale che nel 1959 multò il questore di Roma subendo sanzioni disciplinari, e all’omonimoromanzo-denuncia del 1964 di Giuseppe D’Agata, su malasanità e sistema mutualistico italiano (Pezzotta, 2012, pp. 278, 287 ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] anche, con Maria Carmi e D. Lombardi, i protagonisti del successivo Sperduti nel buio, dall’omonimo dramma di R. Bracco; e infine Teresa Raquin, dall’omonimoromanzo di É. Zola con Giacinta Pezzana, la Carmi, Lombardi e F. Nicolosi-Puglisi.
Dei tre ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] , 1957). Nella serie Deserto dei tartari (1957) esplorò il potere immaginifico del colore e quello evocativo del titolo (dall’omonimoromanzo di Dino Buzzati, 1940). Nel 1958 la Biennale di Venezia tributò al pittore la sua prima sala personale e l ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] 9).
Fu un produttore indipendente, Giuseppe Zaccariello, a credere nel progetto di A ciascuno il suo (1967), tratto dall’omonimoromanzo di Leonardo Sciascia; la sceneggiatura fu scritta con Ugo Pirro a Torvajanica, sul litorale romano, nella casa di ...
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VOLONGHI, Lina
Paolo Puppa
VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela Fui). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, [...] ruoli nel 1974 nel Venditore di palloncini di Mario Gariazzo, mentre nel 1975 con La donna della domenica, dall’omonimoromanzo di Carlo Fruttero e Franco Lucentini, diretta da Luigi Comencini, Volonghi disegnò il ritratto malizioso di una vedova ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] impegno evidente ne L'orso re è individuabile nell'ultima opera del F.: La capanna dello zio Tom. Tratta dall'omonimoromanzo di H. Beecher-Stowe, caposaldo della letteratura per la prima adolescenza, se non per l'infanzia, apparve nel 1953 come ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...