GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , probabilmente anche per la quasi contemporanea presenza di un omonimo, importante banchiere e pure lui commerciante, che costituì, dal L'umanista Gian Jacopo Cane scrisse per l'occasione un poema di elogio per i due magistrati.
Alla fine di questo ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 45, 157-190, 71-112), a loro volta rappresentati. Sono invece di un omonimo i testi di melodrammi rappresentati tra il 1787 e il 1795 (Alciade e Telesia, eliocentrismo). Ancora nel 1698 (ibid.) fornì al poema collettivo Dell'arte d'amar Dio l'inizio ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Raffaello, quest'ultimo talora erroneamente identificato con l'omonimo trattatista d'arte autore del Riposo, certo della lui definito Ottimo; possedette e annotò molti esemplari del poema; nel 1557 riscontrò un esemplare dell'aldina 1515 con ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] del tutto impari all'ambizione di realizzare un maestoso poema epico.
Quanto al D., favorito da uno stipendio "solevato dall'obligo di condursi al governo di Cerigo" il sessantaduenne omonimo del D. "Alessandro Bori"; dedicata al D. L'Armida disperata ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] romana. Nel febbraio 882, a Ravenna, G. e il suo omonimo nipote giurarono al papa, di fronte al nuovo imperatore Carlo III il ne parlano generalmente in toni di inimicizia. Soprattutto nel poema che celebra il suo più fiero avversario G. appare l ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] delle crociate di Joseph-François Michaud, nonché dal poema di Tommaso Grossi, I Lombardi alla prima crociata, d'arte moderna) e quello di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, nell'omonimo Museo milanese, entrambi di un decennio più tardi; o ancora il ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] a Firenze, Biblioteca Riccardiana, cod. 881, opera dell'omonimo Guido da Pisa vissuto tra l'XI e il XII , ultimo editore dell'opera, la materia avrebbe dovuto coprire l'intero poema e il verso conclusivo della Declaratio ("E qui fo punto per far ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , generato dalla rarità del nome proprio ‘Sforza’ e dall’omonimo cognome materno. Nel corso del Novecento la situazione si è Lecce 2014). Il tema ha indotto a ipotizzare che il poema, scritto sotto la stretta sorveglianza del papa, rientrasse nel ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] del C.) - de IlMalmantile racquistato. Poema di Perlone Zipoli (pseudonimo del defunto Lorenzo Segarizzi, Cat. dei codd. marciani it., Modena 1909-1911, I, p. 261 (sull'omonimo e forse nonno del C.); II, p. 287; E. Benvenuti, A Coltellini e l' ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] vanno forse riconosciute quelle di Lorenzo di Urbino, omonimo del Magnifico nonché speranza precocemente stroncata della casata medicea se in una dedica, vergata sulla prima carta del poema Febusso e Breusso (Firenze, Biblioteca nazionale, Banco Rari ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...