Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] , la città barbarica: la regione detta Cesarea (con l'omonima grande arteria, che proseguiva a sud fino a Classe), dove di alloro sempre che si degni di comporre per i dotti un poema di attualità storica in versi epici latini. Risponde il poeta che l ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] redatti da uno dei più rinomati teologi scolastici agostiniani, l'omonimo, e talora con lui confuso, Egidio Romano. Nel settembre il quale confesserà che la prima ispirazione a comporre il poema De partu Virginis gli era venuta dall'ascolto di una ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] accolti come precursori: nelle serate del Cabaret Voltaire come nel fascicolo omonimo, si possono trovare le tavole parolibere di F. T. Marinetti, del primo collage astratto). Nel 1920 pubblica il poema-collage Anna Blume, poi entra in contatto con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Giovanbattista Nigronio che indica nel D. l'ispiratore del poema, già negli anni Sessanta del sec. XVII, deriva la confusione, nell'Indice, ibid., V, p. 220 coll'omonimo vescovo di Brescia del secolo antecedente); C. Jannaco, Il Seicento, Milano ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] lontano dalla terra natia, il B. adottò lo stemma di un omonimo casato patrizio benese (spaccato d'azzurro e d'uno scaccato di col Chiabrera per stimolarlo a condurre a termine l'Amedeida, poema epico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da un sonetto-rubrica. Come il Filelfo nel pianificare il suo poema prendeva a modello l'Iliade, così il C. nell'elaborazione del a Milano: in questo caso si tratterà verosimilmente dell'omonimo figlio di Giovanni Senese.
In contrasto con la scarsità ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] idea del mondo e quella che aveva trovata la sua espressione nel poema di D., sempre M. fu consapevole, ed era impossibile, in Latina, come è stato notato nel commento al capitolo omonimo da Giorgio Inglese. Non mancano nemmeno, nei Capitoli, ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] da Roma, nel 1556, a Vittoria Colonna (omonima della defunta zia poetessa), moglie di Garzia de Toledo cura di F. Gavazzeni, ibid., pp. 77-103; Discorsi dell’arte poetica e del poema eroico, a cura di L. Poma, Bari 1964; Intrichi d’amore, a cura di ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] Fortuna trova posto Invidia (detta «nutrice» dell’Ingratitudine nel capitolo omonimo, v. 26), e nel “Di Fortuna” l’ambizione è di G. Corbo Cerruti, 1991). In questo complesso poema l’autore, deciso ad abbracciare la vita solitaria perché disgustato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] “viaggio in Italia” che Goethe ricostruirà decenni dopo nell’omonimo libro autobiografico di viaggio. I due anni nella penisola, sua unità: i due Faust sono un unico, grandioso poema, certo aperto e “incommensurabile”, ma soprattutto opera della ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...