GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] Romana, uxor Wilielmi Grassi de Saona", moglie per l'appunto di un omonimo chiaramente distinto dal G. e documentato con sicurezza dal 1177 almeno fino diplomatici delle due potenze non poteva certo passare inosservato, e in effetti taluni storici ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] di repubblicani e radicali, da cui nacque la Lega della democrazia, e collaborò poi al giornale omonimo diretto da Alberto Mario. Il passo più importante nel suo percorso di avvicinamento ai radicali lo fece nel giugno 1882, quando, intervenendo ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] sec. XV. Dapprima iscritto all'arte degli orefici e dei cambisti passò all'arte maggiore, quella della seta, nel 1419. Fu console della figli, nella discendenza di Gherardo s'incontrano l'omonimo postumo che ha lasciato un importante Diario, il ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 'ufficio di corrispondenza romano del Secolo, infine, nel 1911, passò al Messaggero, di cui diventò redattore capo l'anno seguente del settimanale Giustizia e Libertà, organo ufficiale del movimento omonimo, che cominciò a uscire a Parigi il 18 maggio ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] per di più il titolo imperiale, la somma dei poteri nel regno di Provenza sarebbe passata, col titolo regio, ad Ugo (figlio di B. e del primo marito, al quale evidentemente si sarebbe accodato anche l'omonimo di Toscana, che solo con molti doni ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] prevalentemente in Guastalla, nell'estate del 1622 il G. passò in Spagna alla corte di Filippo IV, insieme con un dove viveva, Vincenzo conte di San Paolo in Puglia, loro cugino e omonimo del G., con il quale è sovente confuso, e lo stesso G. ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] dell’associazione di M. dal mondo carbonaro e settario si accentuò col passare dei mesi, come dimostra il Manifesto della Giovine Italia, apparso nel primo fascicolo dell’omonimo periodico pubblicato a Marsiglia nell’ott. 1831; anche se non mancarono ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] amalfitane del duca Mastalo, insieme con le quali sbarrò il passo a Landolfo lungo la via Nocerina nei pressi di un 213). Ora però Pandolfo, con l'imposizione di adottare il proprio omonimo figlio, pose definitivamente il trono di G. sotto l'egemonia ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] mentre era diretto a Levizzano, fu imprigionato nell'omonimo castello; solo dopo un diretto intervento dei Reggiani di Bologna per difendere la Chiesa dalle minacce dei ghibellini. Passò quindi al servizio degli Scaligeri, e venne mandato da questi ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Cerchi (si parlava di 17.000 fiorini depositati presso la sua società), passò poi ai "neri", pur senza sostenere fin in fondo Corso Donati. Anzi che sia da identificare nel "chierico" suo omonimo che nel 1346 fu ambasciatore fiorentino ad Avignone. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...