GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il G. scrisse del Borromeo si può presumere nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si dipana dalla nascita fino alla ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] il C. aveva dato al tema della persuasione. Di questo omonimo va segnalato-il terzo libro: Sagri concetti, orditi et intesciuti alla lettera le parole dell'avversario mettendo i suoi passi come preliminari ad ogni trattazione particolare e di aver ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] Con questo Camillo non si deve però confondere il cugino omonimo, figlio di Cristofano (battezzato il 5 sett. 1515), il Marcantonio Cinuzzi, il quale, alla fine della sua vita, passò cinque anni nel carcere dell'Inquisizione romana, dal 1578 al 1583 ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] ); i signori di Supino considerarono il ripudio come un insulto e passarono tra i nemici dei Caetani in Campagna.
Il 17 dic. 1295 in Inghilterra il suo beneficio e quelli del parente e omonimo Francesco di Pietro (II) Caetani: nel 1311 persuase ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] risulta tuttavia documentato, per un intero ventennio, un omonimo vescovo di Reggio Emilia, che è la sede episcopale , quella che è invece menzione di distinte persone (per il passo relativo vedi l'originale nell'Arch. Capitolare di Bologna, cart. ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] maestro Leonardo Duardo, nipote del più celebre e omonimo zio giurista. Fece professione religiosa il 18 febbraio 1669 prima ancora di ricevere il diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casa di S. Silvestro ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] può essere riportato integralmente oppure facendo riferimento a un passo già copiato in un'altra parte del volume.Una Pantoleon attestato in questo codice potrebbe coincidere con l'omonimo pittore di icone documentato a Costantinopoli all'inizio del ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] Moriconi di Vicopisano. Egli è tuttavia identificabile con l’omonimo abate del monastero benedettino pisano di S. Michele in giudiziari e fiscali. In tal modo la casata passò definitivamente dall’orbita lucchese all’obbedienza pisana; nel contado ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] un importante ufficio di rango legatizio, che tenne fino al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. 1602, Venetiis 1629), che sono in realtà di un omonimo sacerdote e giurista siciliano. Allo stesso modo è assai ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] , ma con una semplice epistola adhortatoria. Era il primo passo verso la pacificazione. Ad esso l'imperatore fece seguire nell , dunque, il successore legittimo di Benedetto VI e suo omonimo, Benedetto VII, il quale era vescovo di Sutri quando venne ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...