DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] al 1339 era matricola all'università di Perugia, da un passo della Summa medicinalis, in cui accenna ad una polemica la cui stirpe si estinse comunque nel 1471 con la morte di un suo omonimo.
Morendo il D. non poté completare l'opera sua più ampia e ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] 'amicizia tra il F. e G. Strambio, il discendente dell'omonimo medico lombardo. Agli anni universitari si può far invece risalire la conoscenza governi verso questo scottante problema. Fu questo il primo passo: a partire dai primi anni Sessanta il F. ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] i punti salienti che avrebbe sviluppato in un più ampio trattato omonimo del 1702.
La buona ricezione dell’opera (che sarebbe al riparo e nel 1711, anno in cui per altro Pascoli passò alla lettura ordinaria di medicina teorica, fu condannato dal S. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...