FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] libera e sciolta che gli era più congeniale, il F. passa in rassegna e stigmatizza l'evoluzione perversa del costume italiano degli i volumi Una e una notte (Milano 1959; contenente il racconto omonimo e Adriano) e Il gioco e il massacro (ibid. 1970, ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] F.), è un plagio effettuato dal F. ai danni di un omonimo componimento di uno sconosciuto autore napoletano, tale Capanio, al secolo Iacopo in Francia presso la corte di Francesco I. Passò quindi a Casale Monferrato, dove trovò una benevola ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] gli esuli riparati a Zante. Trattasi - così un lampeggiante passo di Seferis (nel quale meglio si coglie la vitalità d' Francesco nato nel 1486 e anche quella riesumante il suo nipote omonimo, figlio di suo fratello Andrea, nato nel 1520 presente in ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] esigue e non risalgono oltre la generazione del nonno, omonimo dell'autore del Peregrino, esiliato da Parma ai n. t.) del 18 apr. 1489, in cui si discutono i passi dei sinottici riguardanti la verginità di Maria; l'inedito Libellus contra Hebreos ( ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il G. scrisse del Borromeo si può presumere nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si dipana dalla nascita fino alla ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] aveva compiuto i vent’anni) divenne l’anno dopo il volume omonimo che Concetto Marchesi subito citò con lode nella Storia della letteratura di lettere di Catania (1940), dove rimase fino al 1943; passò poi al magistero di Torino dal 1943 al 1947, di ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Grassi (Firenze, Bibl. nazionale, cod. Capponi 69), su un omonimo oratore sacro che tenne sermoni nella cappella pontificia tra il 1498 e al nostro C.: attribuzione confermata anche da un passo del Ciceronianus di Erasmo e da Francesco Florido ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] rappresentato il suo ambiente di riferimento.
Più che il passo di Svetonio su Domiziano nemico delle mosche, contò per il locale Accademia dei Torbidi (con ogni probabilità da distinguere dall'omonimo e coevo consesso bolognese: ibid., p. 244).
Il ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] senza una più o meno benevola irrisione - dall'omonimo eresiarca medievale. Di un eventuale terzo contemporaneo Stefano Dolcino invece A. C. Fiorato, per una cattiva lettura di un passo del Sassi, l'edizione delle opere di Niccolò da Cusa, stampate ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] galeotti a mostrar la loro virtù", cosicché "in un punto passò la trireme non altramente, che se ella fosse stata uno Gaspare Contarini, provveditore all'Arsenale (da non confondere con l'omonimo futuro cardinale), in Friuli, a fare i ponti per il ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...