CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] indirizzata al fiorentino Girolamo Benivieni: se si tratta dell'omonimo poeta seguace del Savonarola, egli era morto l'anno p. 26), è comprensibile che Filippo, la cui discendenza passò tutta alla Riforma, abbia voluto mutar di segno radicalmente ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Ambrogio De Mari, da Vincentello d'Istria, un nipote dell'omonimo conte giustiziato dai Genovesi, e da Pietro di Bozzi. Però, la Repubblica di Genova - e quindi anche la Corsica - passò sotto il dominio del duca di Milano Francesco Sforza, il D ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] governo francese. Dopo un soggiorno in Inghilterra, passò in Svizzera: qui insegnò letteratura italiana e trovò dalle parole affidate da Victor Hugo al personaggio di Maria Tudor nell’omonimo dramma andato in scena in quel periodo a Parigi: «Italien, ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] aderì alla Giovine Italia e cominciò la collaborazione all'omonimo giornale e al periodico L'Esule. Sulle colonne di chi l'ha compiuto, in quanto che il Giannone non ha dato passo, non mosso parola, non dettata una linea, perché qualcuno si ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] era stato a sua volta erede universale dell'omonimo zio paterno. Attraverso questo passaggio una parte A. di San Giuliano e della maggioranza della deputazione siciliana, passò immediatamente tra le fila dei giolittiani, dove sarebbe rimasto fino al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] appropriarsi del titolo e delle prerogative che già erano state del suo omonimo zio e di suo padre. In realtà, la prima volta di un avvicendamento nel governo della Sabina, che passò dal ramo detto degli "Stefaniani" (rappresentato appunto da ...
Leggi Tutto
MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] navale, della quale diresse a lungo l'omonimo quindicinale e curò alcuni opuscoli divulgativi. Come E. Gentile, La facoltà di scienze politiche nel periodo fascista, in Passato e presente della facoltà di scienze politiche, a cura di F. Lanchester ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] , la quale, liberata da poco dal giogo di Ezzelino e passata alla pars Ecclesiae, era più direttamente interessata alla lotta contro i mai specificato se si tratta del C. oppure del suo omonimo figlio di Giberto, nipote di quel Matteo di Alberto da ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] la vita del C. era stata saldata con quella del nonno omonimo: gli studiosi locali hanno così continuato a riproporre per secoli un uomo il "popolo" non solo riconquistò la rocca, ma passò al contrattacco assediando quella di Bellario e radendo al ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] a tre rettorati, come il fratello Marco Antonio e l'omonimo zio, che addirittura aveva ottenuto la dispensa da ben quattro Losio, quale trafitto con palla da una parte all'altra, passò inconfesso all'altra vita"; né più pietoso egli appare nei ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...