BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] congiunto lo introdusse nella vita clericale e nel 1529 gli passò, mediante resignazione, la propria archidiocesi senese, pur con (dove sembra che il B. sia stato scambiato con l'omonimo arcivescovo titolare di Patrasso); G. van Gulik-C. Eubel, ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] Hopf, che basa la propria tesi sull'interpretazione di un passo della Cronaca di Morea, il G., quando sposò Jacopina, risulti da un improbabile errore delle cancellerie - a un omonimo non meglio conosciuto, che sarebbe stato gran connestabile del ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] di prefettura, il C. fu destinato a Massa; nel 1864 passò a Pavia e l'anno successivo a Caserta. Collocato nell'agosto Il C. scrisse anche due drammi: Angiola Maria, tratto dall'omonimo romanzo di G. Carcano, e Antonia Monford, ambientato a Londra ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] fu lo zio, omonimo, abate e professore, incarcerato a Milano per "delitto di Stato" in seguito all'attività antiaustriaca giornate, fece parte della colonna Arcioni a Brescia e nel Trentino; passò poi a Venezia, ove si distinse per valore. Nel '50 a ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] , in quanto non è riconducibile ad alcun altro omonimo conte. Il riferimento alla fedeltà dei quattro personaggi, contro Berengario I. Tali supposizioni potrebbero trovare fondamento in un passo dei Gesta Berengarii dove si narra che fra l'888 e ...
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CAPOCCI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo le antiche genealogie della famiglia Capocci, risalenti al secolo XVII, il C. sarebbe stato fratello di quel "Bobo Capotianus", priore degli hostiarii [...] annis": questo è il significato da dare a quell'oscuro passo del Chronicon di Ruggero di Hoveden relativo ai senatori di in carica, se è esatta l'identificazione di lui con l'omonimo che figura in una charta venditionis romana. Nella prima metà del ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] e l'anno successivo in quello di Asti, l'H. passò nel luglio 1866 allievo nella Scuola militare di fanteria e e per quasi un anno mantenne il governo e la difesa dell'omonimo forte, ultimo avamposto della Colonia Eritrea di fronte al Sudan mahdista. ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] Giovanni, fratello del cardinale, sia da identificare con l'omonimo cappellano di Onorio III (Regesta Honorii papae III, a Historiade gente Capocina, in Vat.lat. 7934, f. 59.Per il passo di Saba Malaspina, Rerum Sicularum, relativo al C., vedi L. A. ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] giugno 1911, un ordine del giorno di pieno appoggio al suo passo presso il Quirinale, per slittare, nelle successive riunioni dell'8 e n. 31327, menomata dall'interferenza con un suo omonimo, attivista comunista, espatriato in Spagna. Sommarie notizie ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] lettera del 22 nov. 1427, il papa Martino V, che era passato a sostenere Giovanna II e Luigi III d'Angiò, il nuovo principe e di altri beni che possedeva in Sessa. Il nipote suo omonimo, nato dal figlio Ugo, nel 1494 gli fece innalzare un sepolcro ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...