PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] governo francese. Dopo un soggiorno in Inghilterra, passò in Svizzera: qui insegnò letteratura italiana e trovò dalle parole affidate da Victor Hugo al personaggio di Maria Tudor nell’omonimo dramma andato in scena in quel periodo a Parigi: «Italien, ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] era stato a sua volta erede universale dell'omonimo zio paterno. Attraverso questo passaggio una parte A. di San Giuliano e della maggioranza della deputazione siciliana, passò immediatamente tra le fila dei giolittiani, dove sarebbe rimasto fino al ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Angelo, di cui trascrisse il testo greco. Da Firenze passò a Bologna, ben accolto dall'ambiente universitario. e lì XIX, Firenze 1934, p. 207 (ma forse tratta dell'omonimo abate: le informazioni che fornisce non permettono di stabilirlo con certezza ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] ipotizzato che Pietro di Domenico vide i propri natali nell’omonimo villaggio nei pressi di Filottrano, non lontano da Recanati ( a Recanati, nella quale si conserva un affresco con il Cristo passo pure attribuito a Pietro (Minardi, 2008, p. 105). A ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] Poco incline al rispetto delle regole e particolarmente intelligente e vivace, passò dal de Merode al Pio IX, poi di nuovo al de progetto di A ciascuno il suo (1967), tratto dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; la sceneggiatura fu scritta con ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] appropriarsi del titolo e delle prerogative che già erano state del suo omonimo zio e di suo padre. In realtà, la prima volta di un avvicendamento nel governo della Sabina, che passò dal ramo detto degli "Stefaniani" (rappresentato appunto da ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] navale, della quale diresse a lungo l'omonimo quindicinale e curò alcuni opuscoli divulgativi. Come E. Gentile, La facoltà di scienze politiche nel periodo fascista, in Passato e presente della facoltà di scienze politiche, a cura di F. Lanchester ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] anche le ricerche sugli statuti di Roma, primo passo verso l'ambizioso progetto, rimasto incompiuto, di scrivere i cenacoli culturali palermitani, il Circolo giuridico, editore dell'omonimo periodico (dopo la morte del fondatore, Circolo giuridico ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] , la quale, liberata da poco dal giogo di Ezzelino e passata alla pars Ecclesiae, era più direttamente interessata alla lotta contro i mai specificato se si tratta del C. oppure del suo omonimo figlio di Giberto, nipote di quel Matteo di Alberto da ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] nel noviziato di S. Andrea al Quirinale a Roma. Nel 1818 passò nel collegio di Terni per insegnarvi umanità e due anni dopo si e lettere del M. è conservato nel fondo omonimo dell'Archivio della Pontificia Università Gregoriana e nell'Archivum ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...