DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] E infatti dopo Pavia, anche il D., come Andrea, passò al servizio del pontefice Clemente VII, allora alleato ai Francesi.
testamento con codicilli a favore del figlio dei D., suo omonimo ma non suo degno erede, come Andrea sapeva bene.
Questa ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] maestro Leonardo Duardo, nipote del più celebre e omonimo zio giurista. Fece professione religiosa il 18 febbraio 1669 prima ancora di ricevere il diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casa di S. Silvestro ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] varie località della Ciscaucasia, spingendosi fino ad Astrachaú, poi passò il Caucaso e visitò Tiflis e altri luoghi della Transcaucasia. , ma sembra più probabile che si tratti di un patrizio omonimo, che nel 1448 era console a Corone e Modrone.
Nel ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] torre eretta nella piazza di Caldarola. In novembre passò a seconde nozze con Lucrezia Gardina vedova di Lorenzo la legazione del cardinale G.B. Pallotta il F. realizzò l'omonimo canale scavato per facilitare il ricambio d'acqua (Scalesse, 1983-84). ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] alcuni sulla attribuzione a lui di queste podesterie, in quanto l'omonimo Guido da Correggio, cugino di suo padre, era già morto Ecclesiae si era divisa in due diversi schieramenti; col passar del tempo essi definivano sempre meglio la loro fisionomia ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] ricoperto alte cariche, come un prozio omonimo del G., ambasciatore del Granducato presso varie corti europee, segretario di remiere turche si aggiravano fra la Corsica e la Toscana, passò a controllare le vicine isole di Pianosa, di Montecristo e ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] caduta sul malaticcio Nicolò Foscari, nipote del doge (quasi un omonimo del F., la qual cosa non mancò di dar luogo a , con riserva del rettorato.
Gian Giacomo Trivulzio era infatti passato all'offensiva e la Signoria aveva ordinato a Niccolò Orsini ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 875, attribuito a Pagliardi nell’Ottocento, corrisponde invece all’omonimo dramma di Giacomo Sinibaldi e Bernardo Pasquini, Roma 1681); Pagliardi; morto Cerri nel 1685, l’anno dopo l’incarico passò a Pietro Sammartini (Hill, 2001, pp. 179, 194). Nei ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] indirizzata al fiorentino Girolamo Benivieni: se si tratta dell'omonimo poeta seguace del Savonarola, egli era morto l'anno p. 26), è comprensibile che Filippo, la cui discendenza passò tutta alla Riforma, abbia voluto mutar di segno radicalmente ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Ambrogio De Mari, da Vincentello d'Istria, un nipote dell'omonimo conte giustiziato dai Genovesi, e da Pietro di Bozzi. Però, la Repubblica di Genova - e quindi anche la Corsica - passò sotto il dominio del duca di Milano Francesco Sforza, il D ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...