CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] gli esuli riparati a Zante. Trattasi - così un lampeggiante passo di Seferis (nel quale meglio si coglie la vitalità d' Francesco nato nel 1486 e anche quella riesumante il suo nipote omonimo, figlio di suo fratello Andrea, nato nel 1520 presente in ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] ; ed è da tal contrassegno che deriva la denominazione dell'omonimo quartiere stanbuliota - e anche perché tale facilitati, per lui, "liberalitade" impensabile a Venezia. Per indurlo al "passo" dell'abbandono di una posizione di tanta eminenza ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] Henri, da tempo ritornato in Alsazia e al quale il nipote, suo omonimo, rese un paio di visite, nel 1882 e nel 1884. Compì gli elettrico - che impiegava in gran parte materie prime nazionali - passò da 2.000 tonnellate nel 1914 a 62.000 nel 1918. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] esigue e non risalgono oltre la generazione del nonno, omonimo dell'autore del Peregrino, esiliato da Parma ai n. t.) del 18 apr. 1489, in cui si discutono i passi dei sinottici riguardanti la verginità di Maria; l'inedito Libellus contra Hebreos ( ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] presente a Varallo il 13 genn. 1611. Si tratta di un omonimo, come fa sospettare anche la diligenza con cui il notaio Bartolomeo L'esclusione dal corpus autografo della pala di Domodossola è un passo forse eccessivo (Borea, 1974, pp. 50 s.), ma ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] " - l'attività diplomatica ricollegabile al precedente illustre dell'omonimo nonno paterno che, come nel testamento del 15 febbr. Baltasar de Zúñiga, "quella corrispondenza ch'è solita passar alle corti tra' ministri" come ebbe a rimproverarlo ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] in latino delle diverse parti (intrapresa nel 1678 da un omonimo, Giovanni Gioffredo, la cui identità resta tuttora incerta), fu (1678), è certo che il riassetto finale del piano dell'opera passò per lo più al G., con un cospicuo aggravio di lavoro.
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] per distinguerlo dall'omonimo fratello maggiore.
Di famiglia ricca e prestigiosa (lo zio Giovanni era stato note le cause di tale disposizione d'animo: "l'essere passati i ricchi capitali e le opulenti rendite degli ecclesiastici in possesso ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] luglio 1683), Giovanni Battista (12 ag. 1686), e Livia Maria, entrata nel convento dei Ss. Giacomo e Filippo. Rimasto vedovo, il D. passò a nuove nozze il 5 apr. 1690, nella chiesa delle Vigne, con Anna Maria Adorno, figlia di un milionario della più ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il G. scrisse del Borromeo si può presumere nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si dipana dalla nascita fino alla ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...