GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] sviluppatasi attorno alle vicende del Monumento a Pinocchio ideato per l'omonimo parco di Collodi. Il bando di concorso risale ai primi visione lirica e sognante del G., ha lasciato il passo a una definizione più graffiante (e spesso impietosa) dei ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] del Decembrio. Comunque nell'anno 1404 il D. passò dal servizio del Filargo alla Cancelleria viscontea, così che spiegate le ragionì per cui il trattato De Republica non deriva da quello omonimo di Platone e i motivi per cui da esso si distingue (ma ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] penisola italiana al mare del Nord. Era ora l'omonimo figlio del defunto Pipino a rivendicare territorio e autorità, 851, la moglie Ermengarda, che aveva sposato nell'821, e passati alcuni altri anni di coreggenza con il figlio, L., ormai anziano ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ma goffo esempio d'imitazione boccacciana; del suo omonimo illustre concittadino, spentosi appena tre anni prima della e di consolazione a chi sente nella mente quello che nel passato tempo ho già sentito io, mi muove zelo di caritevole amore ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] breve periodo, fu impiegato presso la tipografia Giannini. Nel 1882 passò a collaborare a vari giornali (era l'epoca d'oro del forte vicenda di gelosia e malavita ambientata nell'omonimo carcere napoletano, svolta con magistrale capacità descrittiva ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo - peraltro attestato solo da una parte della tradizione manoscritta ), è ipotesi plausibile che in lui sia da identificare l'omonimo abate, da cui E. fu indotto a scrivere gli Excerpta ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] C. il Ridolfi ricorda, inoltre, a Serravalle di Vittorio Veneto, nel monastero di S. Girolamo, il Santo omonimo (firmato "loanes Contarenus F."), passato poi nella Pinacoteca di Brera; benché lo sfondo sia assai simile a quello della Deposizione dei ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il quale, colpito dal suo talento poetico, lo aiutò a passare allo Studio pisano, dove il M. divenne matricola dei corsi della del maestro, prima facendo pubblicare a un suo discepolo, omonimo del gesuita, il fiorentino Giuseppe Vanni De' momenti de' ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ’accordo nel riferire al maestro questo documento, potendosi trattare forse anche di un omonimo decoratore di mobili (Lucco, 1986, p. 181; Pedrocco, 2003, p. immagini del registro superiore, con il Cristo passo, la Vergine addolorata e il S. Giovanni ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] bambino di gommelastica, revisione e libero adattamento dell'omonimo racconto dello scrittore russo D.V. Grigorovich ( notizia degli inediti, con la pubblicazione di undici prose di Acqua passata, espunte dalla prima ed. della raccolta, a cura di G ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...