BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] , ibid. 1925), a manifestazioni esprimenti una sorta di mistica pascoliana come l'annuale Sagra delle Forbici sul passoomonimo dell'Appennino tosco-emiliano. Quest'ammirazione legò il B. di affettuosa amicizia a diversi scrittori e letterati ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] che gli fece fare anche prove di miniatura. Passò poi alla scuola pubblica diretta dal noto incisore Giuseppe ancora terminato: l'incisione dei Vespri siciliani, ricavata dall'omonimo dipinto dell'Hayez. Per superare la crisi delle sue sventure ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] giugno 1911, un ordine del giorno di pieno appoggio al suo passo presso il Quirinale, per slittare, nelle successive riunioni dell'8 e n. 31327, menomata dall'interferenza con un suo omonimo, attivista comunista, espatriato in Spagna. Sommarie notizie ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Poggi, frustrata dal successo di un terzo candidato imprevisto, passò all'azione occupando di forza S. Giulia. La tensione, 1549 e a Paolo IV nel 1555, compiute invece dal suo omonimo Bartolomeo di Lazzaro Arnolfini. L'A. aveva fatto testamento nel ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] lettera del 22 nov. 1427, il papa Martino V, che era passato a sostenere Giovanna II e Luigi III d'Angiò, il nuovo principe e di altri beni che possedeva in Sessa. Il nipote suo omonimo, nato dal figlio Ugo, nel 1494 gli fece innalzare un sepolcro ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] e, nel carnevale 1797, al Teatro S. Moisè di Venezia. Passò quindi presso alcuni teatri napoletani: nel 1797 al Fondo, come " composizioni; lo Schmidl lo esclude, attribuendole invece "ad un omonimo che viveva a Milano intorno alla metà del sec. XIX, ...
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BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] costruzione del castello di Parma. In quello stesso anno passò al servizio del Comune di Lucca che gli affidò parmigiane, ms. 103, ad voces (ildoc. del 1588 si riferisce a un omonimo del Padre del B.); A. Ronchini, G. B. Ingegnere militare del sec. ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] è riconoscere A., autore dei lavori ad Alba Fucense, nell'omonimo maestro ricordato da un'iscrizione del 1227, oggi non più s. 4, II [18831, p. 111), che comunica un passo estratto dal Theatrum Urbis Romae di Pompeo Ugonio con la descrizione della ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] critica e tuttavia più volte rappresentata. Nel 1795 passò finalmente a corte, all'"opera buffa" italiana, rimangono manoscritte (Eitner).
Il B. non va confuso con l'omonimo gondoliere veneziano.
Bibl.: L. Schneider,Geschichte der Oper und des ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] ad esercitare la stessa carica a Forli nel 1251, passò a Modena, insieme con Alverio Asinelli, nel 1253. ibid., XVIII,I,2, pp. 259, 260, 411,. 419 (per il nipote omonimo); I registri della cancelleria angioina,a cura di R. Filangieri, X, Napoli 1957, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...