SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] Torre San Severo (frutto della ristrutturazione dell’omonimo complesso abbaziale, pure di origine tardomedievale, in traguardi orvietani: divenne membro dell’Inquisizione (1569 circa), passò quindi all’ordine dei preti e contemporaneamente ottenne il ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] grammaticali nella città. Ancora molto giovane, il L. passò a Pontremoli, in Lunigiana, dove ebbe come maestro Misinta - Cesare da Parma, 22 ag. 1492), traduzione latina dell'omonimo testo greco di Dione Crisostomo di Prusa curata da F. Filelfo. ...
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GIANNELLI, Aristide
Giulio Ceradini
Nacque l'8 apr. 1888 a La Spezia da Sisto e da Paolina Helde. Dopo aver seguito gli studi classici nella città natale, nel 1906 si trasferì a Roma, dove si iscrisse [...] fu trasformata nella facoltà di ingegneria dell'università, passò alla cattedra di costruzioni in legno ferro e cemento costruzioni; tenne questa cattedra, insieme con la direzione dell'omonimo istituto, fino al 1958, quando lasciò l'insegnamento per ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] essere, con buone probabilità, A., è contenuta in un manoscritto reggiano coevo. Un'aggiunta con la sua sigla a un passo della glossa accursiana si legge in un manoscritto dell'Archivio di Stato di Roma. Accenni contenuti nella sua Summula già citata ...
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THUN, Pietro Vigilio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Pietro Vigilio. – Nacque a Trento il 13 dicembre 1724, primogenito del conte Francesco Agostino Gaudenzio e di Maria Antonia contessa [...] Trento nonché cugino Giovanni Michele Spaur, rappresentato dall’omonimo nipote canonico, e Maria Caterina moglie di Francesco lasciando il suo Stato in balia degli eventi: Trento passò dal controllo militare francese a quello austriaco, fu ...
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VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] .
Liberio, infatti, dopo il suo trasferimento a Costantinopoli passò disinvoltamente dai Goti ai Romani, e fu ricompensato con del praefectus Liberio non va confuso con il quasi omonimo Basilio Venanzio, figlio di Decio Mario Venanzio Basilio ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] causata da alcuni autori che identificano nel C. il suo omonimo pronipote, mons. Domenico Maria, morto il 26 nov. 1732 1689 e Innocenzo XII nel dicembre 1691.
Il 3 dic. 1696 passò dall'Ordine dei cardinali diaconi a quello dei preti e fu trasferito ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] popolari di Coimbra Qual dos dois?, il F. passò alla direzione del teatro Gymnasio.
Numerosi furono i 1853), Gabriel e Lusbel ou O thaumaturgo (misterio in tre atti tratto dall'omonimo lavoro di J.M. Braz Martins, che curò anche il libretto dell'opera ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] del corso di scienze delle costruzioni, nonché la direzione dell'omonimo istituto a seguito della scomparsa del Ricci; infine, nel di legno, ferro e cemento armato fino al 1950, quando passò a F. Mazzarella.
La produzione scientifica e didattica può ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] Giovanni, fratello del cardinale, sia da identificare con l'omonimo cappellano di Onorio III (Regesta Honorii papae III, a Historiade gente Capocina, in Vat.lat. 7934, f. 59.Per il passo di Saba Malaspina, Rerum Sicularum, relativo al C., vedi L. A. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...