MENICHELLI, Giuseppa Iolanda (Pina). – Nacque a Castroreale (Messina)
Giorgio Pangaro
il 10 genn. 1890, da Cesare e Francesca Malvica, attori dialettali siciliani.
Secondogenita di quattro figli – Lilla, [...] tra gli altri: La trilogia di Dorina, dalla commedia omonima di G. Rovetta, Una sventatella, sceneggiatura originale dello stesso la M. interruppe il sodalizio con Pastrone e passò stabilmente alla Rinascimento Film, casa di produzione romana con ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...]
I figli del C., Riccardo e Guglielmo, sono stati sovente confusi per omonimia con i figli di Landolfo (II) (cfr. ad es. Tomassetti, di Anagni, sarebbe stato un cognato del C.: il passo del documento sul quale si basa lo studioso, contenuto in ...
Leggi Tutto
OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] italiano di Ippolito Nievo (1894). Praticamente inosservato passò nel 1889 il suo debutto operistico al teatro storico, nella fattispecie di ambientazione rinascimentale, tratto dall’omonimo dramma in versi di Cossa che Eleonora Duse aveva riportato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] una bolla pontificia, può riferirsi ancora al suo omonimo predecessore). La sua elevazione all'episcopato, probabilmente di G. verso Gregorio VII venne meno, e certamente egli non passò mai dalla parte di Clemente III. Al contrario, la sua adesione ...
Leggi Tutto
STELLA, Antonio Fortunato
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 27 ottobre 1757, da Ottavio. Non si sa altro delle sue origini (il nome della madre non è noto) e scarse sono le notizie relative [...] alle stampe Lo Spettatore, periodico nato come traduzione dell’omonimo parigino Le Spectateur (1814-1815) curato dal geografo Luigi, nato dal matrimonio con Antonietta Carantani, per poi passare a Bianca Giuppani, seconda moglie, e a suo figlio ...
Leggi Tutto
VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] Transilvania e si unì al grosso delle armate imperiali che intendeva investire Belgrado.
Nel 1695 era a Vienna. Aveva passato quasi l’intera vita professionale a cercare di ripianare i debiti ereditati dal padre. In quell’anno poté acquistare un ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] lapidaria. Seguì poi, sempre a Trento, le lezioni di diritto.
Passò verso il 1760 a Mantova, a far pratica legale presso un e l'attività di scrittore del B. il fondo omonimo di manoscritti e carte personali conservato nella Biblioteca Civica di ...
Leggi Tutto
VITALE
Giacomo Vignodelli
– Nacque nel Regno Italico e presumibilmente in area veneta, nel terzo quarto del secolo IX, da genitori a noi ignoti.
La sua prima attestazione certa è contenuta in un diploma [...] un diploma emesso da Trieste nell’ottobre del 900, egli è forse da identificare con l’omonimo vescovo di Como Liutvardo, che passò prontamente alle fila di Ludovico III, diventandone l’arcicancelliere per tutto il periodo della sua prima spedizione ...
Leggi Tutto
BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 596, p. 314), mentre lo si dovrà distinguere dall'omonimo arciprete della cattedrale attivo nello stesso giro d'anni.
Una anche già al periodo romano (cfr. Giovanni d'Andrea, nel passo sul quale aveva attirato l'attenzione il Savigny, V, p. ...
Leggi Tutto
NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] come cappellano di quel cardinale. Aveva poi un nipote omonimo, cappellano del cardinale Simone Paltinerio di Monselice, le cui della sua permanenza nel Regno. In ogni caso, non passò al servizio della cancelleria angioina. Non sappiamo in quale luogo ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...