FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] per lungo tempo la carriera, allorché questa riprese la presenza di un omonimo e coevo - Pietro di Gerolamo, del ramo di S. Simeon Piccolo milizie e che si propagò rapidamente in tutto il paese.
Purtroppo non sono stati conservati i dispacci scritti ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] studi, fu esibita una fede di nascita di un suo fratello omonimo e morto qualche anno prima che egli fosse venuto al mondo. d'Europa" ma con le necessarie modificazioni "esatte dal paese": il progetto fu realizzato soltanto nel 1838dopo la morte del ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] anno (l'essudazione della statua di S. Michele, avvenuta nell'omonimo tempio della città di Sala), il G. compose un'opera passato, ancora superstiti, dedicando un rilievo particolare al suo paese d'origine, il Vallo di Diano, che egli riteneva, ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] erano equipaggiati 1200 "uomini di fazione, il fiore del paese". E non mancava di ricordare l'opportunità di procedere Vicenza 1779, pp. 296 s., 299 (ilC. però è confuso con l'omonimo zio); M. Bonato, Storia dei Sette Comuni…, III, Padova 1859, pp. ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] più riprese unitamente alla sistemazione dell'ultimo tratto dello omonimo fiume; il sostegno dato, avvalendosi della sua autorevolezza rischi, commerciali ed ecologici, del degrado boschivo del paese; i numerosi interventi con cui sollecitò l'azione ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] e assunse posizioni radicali nei moti del 1848-49. Ricco proprietario terriero e capitano della Guardia nazionale del suo paese, arruolò a proprie spese una compagnia di ottanta volontari che, destinati in Lombardia, vennero invece posti alle ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....