"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] dei marangoni, solo che in lui si riconosca il concorrente omonimo del quondam Battista, che già si candidava, in tal riguardevoli oltre l'industria della gente, l'opulenza del proprio paese, donde pare che abbiano tratto l'origine e ove parimenti ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . Il giudizio citato è di Federica Ambrosini, Paesi e mari ignoti. America e colonialismo europeo nella
174. Alla metà del '500, Vincenzo Cappello, figlio naturale dell'omonimo procuratore di San Marco, fu nominato "universal herede de tutta la sua ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Zanetti, Anton Maria e da non confondere coll'omonimo. Studioso della pittura veneziana il fratello di Girolamo, una gran figura", la sua "fama" s'è spinta sino ai "paesi più remoti". Ma Baffo lo stima soprattutto perché è sempre stato pieno di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] giorni più tardi "insorse" Andrea Memmo - lo zio omonimo del patrizio studiato da Gianfranco Torcellan (85) -a dai 30 mila sino ai 100 mila ducati d'entrata", mentre "nei altri paesi vi saranno ad esempio 8 o 9 case dai 50 mila sino ai 150 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] la distruzione delle basi di quella "prosperità materiale di questo paese", per la quale si era sempre battuto e che che assunse il nome di Pietro in quanto il suo padrino era stato l'omonimo fratello del doge.
46. A. de La Forge, Histoire de la ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] Coppa America. La stessa Francia ha ricoperto il ruolo di paese guida della vela da diporto nel bacino del Mediterraneo, della Whitbread Round the World Yacht Race, sponsorizzata dall'omonima birra australiana, la cui prima edizione si svolse nel ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] passa in Grecia con Gen soldan, e che '1 no sollievi quel paese contra de lui (106).
Il fatto è che Bayezid paventava una poi dal 1504 al 1508, alternandosi nella carica con l'omonimo Girolamo di Francesco, che fu provveditore dal 1502 al 1503 ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] degli ambasciatori lagunari alla Spagna: è sì potentissima, ma il "paese" è "assai disabitato", né vi "si intende" certo, come l'accademia dei SS. Giovanni e Paolo (nel convento omonimo), i Serafini, gli Sviluppati, gli Uranici, l'accademia ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] di Bruno N'Gotty. Sulla panchina c'era Luis Fernandez, omonimo del tecnico che aveva vinto il titolo l'anno prima col ‒ e quale ‒ fosse da considerarsi ufficiale, anche perché in molti paesi si disputa un solo torneo con la formula della Coppa, e non ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Checo ossessionato dalle omofonie con "beco" nell'omonimo atto unico, tutti stravolgimenti linguistici che già a ibid., p. 604.
198. Cf. Enzo Duse, E.F. Palmieri e il suo mondo paesano, "Teatro Scenario", 15, 1952, nr. 5, pp. 39-41.
199. E questo, ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....