BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] che poi, ampliato, divenne l’omonimo volume del 1982.
Nel 1981, 44; G. Ruozzi,Le massime di un malpensante, fra libri, giochi, ricordi, in Studi e problemi di critica testuale M. Monastra, B. e il linguaggio biblico-cristiano: tra pietà ed empietà, in ...
Leggi Tutto
CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] Italo Calvino: «Questa presentazione al libro aveva promesso di scriverla Pier Paolo cinematografico di Cerami dal romanzo omonimo di Albert Cohen.
Il sodalizio alla lettura in pubblico del testo biblico L’Ecclesiaste – Qohélet –, nella versione di ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] verseggiato in vecchiaia sulla storia biblico-coranica di Yūsuf e ṣafawide, e il Giang-nāmeh-i Kishm ("Libro della guerra di Kishm" un'isola del Golfo dei Ṣūfī", rielaborazione quest'ultima di una omonima opera biografica in arabo di as-Sulamī). ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] (toccati in modo palese dalla lezione biblica), s'è aperta quella nuova rappresentazione nel sentire il linguaggio del loro libro sacro, pronunciato da neri africani Oceano de Araújo ridenominatosi, come omonimo di Giovanni Battista, Yokaanam. Di ...
Leggi Tutto
LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] che è l'atmosfera di questo libro, come nella figura femminile che L X), quella A Némesis (risposta al giornale omonimo che aveva amaramente satireggiato le sue velleità d redentrice. Qui siamo nel mondo biblico primitivo: meglio che evocatore d'una ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] latini; in esse erano inoltre custoditi preziosi libri di lino e di avorio. Entro una non lontano, a N, dalla porta omonima. Conteneva numerose iscrizioni dei primi due secoli del Virgilio Vaticano; del racconto biblico di S. Paolo è sensibile il ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] la Bibbia grande "de littera antiqua" con altri libribiblici glossati per la lettura "in mensa". La disposizione All'italiano si volge anche Giovan Battista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi di Lugano (328). Egli esordisce nel ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] l'ordine di un quadro di soggetto biblico non aveva nulla di eccezionale, anche per fra la città e la Vergine. Il libro, come si comprende bene, non è Verso Gerusalemme, saggio che dà il titolo al volume omonimo già citato (v. supra, n. 71), pp ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] immaginario già biblico e giudaico il fiume Medúacus (Brenta) e il porto omonimo (oggi Malamocco) invia numerose merci a Civile, 1, 29, 130-131, con commento di Emilio Gabba, ediz. del libro I, Firenze 19672, pp. 102-104; Cicero, Pro Balbo, 21, 48. ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , a segno vuoto. Törless, nel romanzo omonimo di Musil, scopre che il segno i, bianco della balena sono origine e meta del libro ma anche l'oltrepassano: i racconti di incessantemente, agli archetipi del racconto biblico e della tragedia greca: ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...