LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ultimi giorni di Pompei, molto liberamente ispirato al romanzo omonimo di E.G. Bulwer-Lytton, fu il suo effettivo sono quella di O. De Fornari, S. L., Firenze 1977 (ripresa in Tutti i film di S. L., Milano 1984, e rist. 1997) e quella di F. Mininni ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] con Longanesi a quella di Dieci minuti di vita, un film mai realizzato di cui lo stesso Longanesi doveva essere regista. compongono i volumi Una e una notte (Milano 1959; contenente il racconto omonimo e Adriano) e Il gioco e il massacro (ibid. 1970, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] dall'impresario Giuseppe (detto Peppino) Jovinelli, proprietario dell'omonimo teatro.
A Roma, sul finire del 1939, fu amico devoto e fidato (fra i tanti vale citare i tre film di Fellini che evidentemente ne gradiva la maschera: Luci del varietà, ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] -Melnati. L'anno successivo esordi nel cinema con il film Fiat voluntas Dei, diretto da A. Palermi, interpretando 1961). Qualche tempo dopo fu Aurelia, la pazza di Chaillot, nell'omonimo dramma di J. Giraudoux, adattato per il piccolo schermo da S. ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] aspettare sei anni prima di riuscire a girare Vampyr (1931). Una particolarità del film sta nel fatto che non si collega al Dracula di B. Stoker, ma . Nel 1954 D. girò Ordet, tratto dal dramma omonimo di K. Munk (già portato sullo schermo nel 1943 ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Io la conoscevo bene del 1965.
Ispirato all’omonimo romanzo di Bruna Piatti, edito dalla Longanesi, ; L. Autera, P., in Venti anni di cinema italiano, Roma 1965; G. Biraghi, Dieci film tutta una vita, in Cinema d’oggi, 1968, n. 30, p. 3; Red., P., ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] il racconto in versi La ballata delle Gnomidi, che ispirò l'omonimo poema sinfonico di O. Respighi (Roma 1920). Fu anche , e fu tra i primi musicisti italiani a comporre musica per film dopo l'avvento del cinema sonoro (Il cardinal Lambertini, 1934; ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] di un grande salto di qualità, ovvero la realizzazione dei suoi primi film di metraggio superiore ai 30 minuti: quel grande, straziante romanzo d' che divide con l'adorato 'monello' nell'omonimo capolavoro del 1921, così nella botteguccia da barbiere ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] aprile).
Dopo la mancata assegnazione della parte di Rosa Luxemburg nel dramma omonimo di V. Faggi e L. Squarzina, si congedò dallo Stabile attendibile Per amore di M. Giarda, il suo ultimo film, quanto da una scena breve ma pregnante che costituiva ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] incarico di A.G. Bragaglia curò la realizzazione della nuova sede dell'omonima casa d'arte, già al n. 21 di via dei Condotti, con il cinema, portata avanti fino al 1959 con circa sessanta film all'attivo, tra cui Un'avventura di Salvator Rosa, La ...
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bad girl
(Bad Girl) loc. s.le f. inv. Ragazzaccia; giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica o autoironica, giovane che ha pose da cattiva o che viene...
spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...