Regista e attore di cinema sovietico, nato a Belozerka, in Ucraina, il 25 settembre 1920. Compie studi teatrali a Rostov sul Don, lavora nel cinema dal 1946, a Mosca, come assistente di S. Gerasimov, con [...] stessi climi ma con maggiore freschezza di accenti, dirige il suo primo film, Destino d'un uomo, che gli vale non solo il primo al recente Essi hanno combattuto per la patria (1974), dall'omonimo poema in prosa di M. Šolochov: tutte opere che se ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] sui comportamenti e le psicologie. Nello stesso clima il film seguente, Dami (Giorni), 1963, costruito sempre su problemi priva, quasi del tutto di quelle dimensioni psicologiche e drammatiche dell'omonimo romanzo di H. Böll da cui è tratta.
Bibl.: ...
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VASSILIKÓS, Vassilis (gr. βασίλης βασιλικός)
Mario Vitti
Narratore greco, nato a Kavalla il 18 novembre 1933. Dopo aver compiuto gli studi a Salonicco si stabilì ad Atene. Dalla dittatura militare (1967-74) [...] . Con Z, 1966 (trad. it., Z, Milano 1969), V. raggiunge la notorietà internazionale, grazie anche al successo del filmomonimo di Costa Gavras. Con questo romanzo o "documentario immaginario di un delitto", come lo ha chiamato egli stesso, V. inizia ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del Sedicesimo e la fine del Diciottesimo secolo, i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima, assumendo una posizione [...] Fortuyn. Il cineasta aveva appena girato un dibattuto film sulla condizione delle donne nella società islamica, divenendo cominciò nel 2002 con la Lista Pim Fortuyn fondata dall’omonimo politico olandese. Attualmente il fenomeno più rilevante è il ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] e in Assunta Spina (1948) di Mattoli, dal dramma omonimo di S. Di Giacomo, già portato sullo schermo da Francesca Nastro d'argento. Visconti aveva già pensato a lei per il suo film d'esordio, Ossessione (1943) ‒ ma l'attrice aveva dovuto rinunciare ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] al dibattito teorico che lo precedette e ne seguì: con i film da lui scritti e con le sue idee influenzò gli autori con il titolo Diario cinematografico, sono ora raccolti nel volume omonimo a cura di V. Fortichiari, pubblicato in edizione riveduta ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] Un, due, tre (i cui sketch sono poi stati raccolti nel volume omonimo del 2001).
Tra il 1961 e il 1963 T. fu 'rilanciato' 1962) e Ferreri con Una storia moderna: l'ape regina (1963), film per il quale l'attore ricevette il suo primo Nastro d'argento. ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] deserto dei Tartari, il suo testamento artistico e spirituale, tratto dall'omonimo romanzo di D. Buzzati. Ambientato nella magiche atmosfere dell'antica città di Bam, il film parte dalla storia della prima missione del giovane tenente Drogo, inviato ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] informava il consiglio urbano di Costanza, sul lago omonimo, che doveva ritrovare e perseguire i briganti che impero di Trebisonda, p. 84.
220. A. Tenenti - C. Vivanti, Le film d'un grand système, carta fuori testo.
221. A. Scialoja, Le galee ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] blues e che incisero Love in Vain, una versione di un omonimo pezzo di Robert Johnson; i Beatles, d'altro canto, non stampa ed elettronici apparendo in novelle televisive, mini-serie, film, esposizioni, pitture e sculture e, più recentemente, CD- ...
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bad girl
(Bad Girl) loc. s.le f. inv. Ragazzaccia; giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica o autoironica, giovane che ha pose da cattiva o che viene...
spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...