KHOURY, Elias (Ilyās Ḫūrī)
Monica Ruocco
Scrittore libanese, nato a Beirut il 12 luglio 1948. Proveniente da una famiglia borghese greco-ortodossa, si è formato come storico prima a Beirut e poi a Parigi. [...] epopea del popolo palestinese dalla nakbah del 1948 usando un canone stilistico simile a quello delle Mille e una notte. Premiato con il Palestine prize, dal romanzo è stato tratto l’omonimofilm (2004) diretto dal regista egiziano Yusrī Naṣrallāh. ...
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Scrittrice austriaca (n. Mürzzuschlag 1946), premio Nobel per la letteratura nel 2004. L'uso della citazione e la combinazione, in un sapiente montaggio, del linguaggio dei fumetti, della pubblicità e [...] regista W. Schroeter alla sceneggiatura del film Malina (1991), tratto dall'omonimo romanzo di I. Bachmann.
Opere
forte attrazione per il sadismo; vi si è ispirato M. Haneke per il film La pianiste (2001). Lust (1989; trad. it. La voglia, 1990) è ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] volta apposta ai copioni di Evangeline (New York, 1874; dall'omonimo romanzo in versi di H.W. Longfellow) e di My sweetheart . Le Roy sono esemplari di una maturità rapidamente raggiunta dal film musicale. Passo di commedia e passo di danza: in questo ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Siamo uomini o caporali? (1952) scritto in collaborazione con A. Ferraù ed E. Passarelli, che precedette la realizzazione dell'omonimofilm.
La stampa si occupò spesso in quegli anni dei suoi molti amori, e in particolare di quello che lo legò dal ...
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Zeffirelli, Franco
Bruno Roberti
Nome d'arte di Gianfranco Corsi, regista cinematografico e regista, scenografo e costumista teatrale, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Dotato di un forte senso dello [...] eccessiva indulgenza verso i toni lacrimevoli nelle produzioni americane The champ (1979; The champ ‒ Il campione), remake dell'omonimofilm di King Vidor (1931), e Endless love (1981; Amore senza fine); con pleonasmi illustrativi in Storia di una ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] nelle logiche drammatiche del conflitto mondiale.
La ‘città aperta’ non c’è stata, come raccontava Rossellini nell’omonimofilm Roma città aperta (1945), e la guerra aveva direttamente o indirettamente lasciato ferite profonde. Queste ultime tuttavia ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] errori storiografici costantiniani presenti nel bestseller di Dan Brown, Il Codice da Vinci, da cui Ron Howard ha tratto l’omonimofilm (2006), cfr. G. O’Collins, Il fenomeno «Codice da Vinci», in La Civiltà Cattolica, 3743 (3 giugno 2006), II, pp ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] p. 158.
95 Constantine’s sword. The Church and the Jews: a History, Boston 2001. Dal volume è stato tratto, nel 2007, un omonimofilm-documentario, con regia di Oren Jacoby.
96 W.B. Yeats, Una visione, Milano 1973, p. 288.
97 «Una nota studiosa – ora ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] space, 1966) o del teatro (Samuel Beckett, che collaborò alla rilettura cinematografica del suo testo teatrale Comédie, per l’omonimofilm diretto da Marin Karmitz, Jean Ravel e Jean-Marie Serreau nel 1966), vanno almeno ricordati i nomi di alcuni ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] .
Per Documenta 11, Douglas ha poi realizzato Suspiria (2002), il cui titolo e la cui colonna sonora sono ispirati all’omonimofilm (1977) di Dario Argento e al gruppo rock italiano dei Goblin, cui si devono le musiche di questo e di diversi altri ...
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bad girl
(Bad Girl) loc. s.le f. inv. Ragazzaccia; giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica o autoironica, giovane che ha pose da cattiva o che viene...
spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...