Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] il premio Re degli amici e il premio Corrado Alvaro per il romanzo umoristico La nonna Sabella (dal quale trasse poi il soggetto per l'omonimofilm del 1957 di D. Risi), F. C. debuttò nel cinema come sceneggiatore con Gli innamorati di Bolognini. Il ...
Leggi Tutto
Demme, Jonathan
Simone Emiliani
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Baldwin (New York) il 22 febbraio 1944. Compreso tra quegli autori che sfuggono a precisi tentativi [...] ; Il silenzio degli innocenti) ha vinto due Oscar nel 1992 per il miglior film e la miglior regia e l'Orso d'argento per la regia al Festival of the lambs. L'opera, tratta dal romanzo omonimo di Th. Harris, costruisce una delle figure-simbolo dell ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] ., che sentì il romanzo tradito nella 'sostanza'. Altri due film furono ispirati dalle storie ferraresi, La lunga notte del '43 inoltre alle sceneggiature di La romana di Zampa, dall'omonimo romanzo di Moravia, di Senso di Luchino Visconti, e ...
Leggi Tutto
Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] di fine Novecento.
H. esordì nel cinema stendendo i dialoghi del film di Wim Wenders Die Angst des Tormanns beim Elfmeter (1972; Prima del calcio di rigore) tratto dal suo omonimo romanzo (1970); la collaborazione con il regista continuò poi per la ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Massimo Pivetti e Luigi Bonanate
1. Aspetti economici e sociali di Massimo Pivetti
2. Controllo degli armamenti di Luigi Bonanate
Aspetti economici e sociali
di Massimo Pivetti
Introduzione
Il [...] successo che incontrò allora il romanzo di P. George, Il dottor Stranamore, 1963, ancora più noto poi per l'omonimofilm di S. Kubrick, che offriva una significativa, per quanto paradossale, testimonianza del clima di tensione e ansia instauratosi in ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] studio. Il mito si consolidava nel momento del distacco.
La decisione di ripresentarsi un’ultima volta come Medea nell’omonimofilm di Pierpaolo Pasolini (estate 1969) servì a uscire dallo choc affettivo, sostituendo Onassis con un’altra infatuazione ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] di sofisticato livello per prendere vita. Lo dimostra ancor meglio The Manchurian candidate, che è ufficialmente un remake dell'omonimofilm di John Frankenheimer del 1962 (Va' e uccidi) ma che nelle mani del regista Jonathan Demme diventa una summa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] ), considerato il primo esempio del futuro realismo socialista, che nel 1926 Pudovkin adatterà per il cinema nell’omonimofilm. Il soggetto è il proletariato nella sua forza rivoluzionaria e portatrice di giustizia. Nilova causa involontariamente l ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] delle vendite e la fortuna del romanzo – di cui Luigi Comencini acquistò i diritti prima della premiazione, per ricavarne l’omonimofilm (che uscì nel 1963) – fecero scoppiare il caso del ‘vero Bube’, alla cui vicenda Cassola si era ispirato. Della ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] solo alla conclusione del brano, quando si ritira dietro le quinte. Nel secondo, invece, ritorna alla mente la Gilda dell'omonimofilm di Charles Vidor (1946); all'apice della storia, sono la musica, le parole, nonché i lunghi guanti neri sfilati ...
Leggi Tutto
bad girl
(Bad Girl) loc. s.le f. inv. Ragazzaccia; giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica o autoironica, giovane che ha pose da cattiva o che viene...
spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...