Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] per animare, a fini catartici, lo spettacolo di un dramma cruento della gelosia. L'avvento del sonoro rese per sempre ing ‒ Presenze, di Jan de Bont, remake dell'inquietante film omonimo di Robert Wise, 1963, Gli invasati), nella creazione di mondi ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Gli ultimi giorni di Pompei, molto liberamente ispirato al romanzo omonimo di E.G. Bulwer-Lytton, fu il suo effettivo esordio e nel nulla ritorna; contrappone o giustappone ironia e dramma, mito e storia nella rappresentazione di un mondo ( ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] completò il poema 'cinema-musicale' Rapsodia satanica per l'omonimo film di Nino Oxilia, tratto dai versi di F.M ballo) di Julien Duvivier, e Drôle de drame (1937; Lo strano dramma del dottor Molyneux), Quai des brumes (1938; Il porto delle nebbie) ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] due generi primari accanto al comico, e più del dramma generico di cui rappresenta l'espressione estrema. Solo negli arms (1932; Addio alle armi), primo adattamento del romanzo omonimo di E. Hemingway, da cui pure si discosta sensibilmente, essendo ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] un soggetto col quale si cimenterà da protagonista nel film omonimo di quindici anni dopo. Avendolo notato in una piccola parte dovette voltar pagina e cominciare da capo: in questo dramma della Resistenza nel quale sono coinvolti uomini e suore la ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] caratterizzato dalla presenza ossessiva della morte, causata dagli incidenti automobilistici. Nel 1954 D. girò Ordet, tratto dal drammaomonimo di K. Munk (già portato sullo schermo nel 1943 da Gustaf Molander). Nel personaggio di Johannes, studente ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] a episodi dà conto ancora della coralità del dramma della lotta di liberazione, percorrendo il Paese dalla la sceneggiatura, scritta in collaborazione con Jean Gruault, del film omonimo (1963) di Jean-Luc Godard. La tensione educativa portò R ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] rivoluzione russa, a cominciare da Stačka (1925; Sciopero), sono drammi storici ispirati a eventi più o meno vicini, mentre i bête humaine (1938; L'angelo del male), dal romanzo omonimo dello scrittore naturalista francese, ma anche storie come Toni ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] La diga sul Pacifico, di R. Clément, tratto dal romanzo omonimo di Marguerite Duras.
Nel ruolo di Suzanne, figlia di coloni . Risi.
Nel 1963, C. Lizzani la volle come Edda Ciano nel dramma storico Il processo di Verona, per il quale la M. ottenne il ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] l'anno successivo venne diretto da Victor Fleming nell'omonimo film: l'incursione doveva essere provvisoria, ma di frequenti rentrée teatrali, fu però nel 1974 Clarence Darrow, il dramma di D.W. Rintels che ricapitolava i momenti salienti della vita ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...