MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] poeta chiederà all’amico pittore di curare tanto la scenografia quanto i costumi per la rappresentazione a Milano dell’omonimodramma pastorale. Alla mostra veneziana il dipinto è comprato da Ernest Seeger per la Galleria nazionale d’arte di Berlino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] novità di The Beggar’s Opera è percepita e apprezzata; si tratta di una serie di repliche di una scena dell’omonimodramma di John Gay, rappresentato in quel tempo a Londra. Hogarth introduce così un genere di favoloso successo in Inghilterra, quello ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] rappresentati gli intermezzi Il paese della cuccagna con musica del M. e altri autori; il libretto è una riduzione dell'omonimodramma giocoso di C. Goldoni del 1750.
Il 29 marzo 1760 il M. accettò l'incarico di "Hofkapellmeister" a Eichstätt, in ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] molti personaggi, tra i quali, oltre ai menzionati, gli shakespeariani Riccardo III e Macbeth, Faust dell’omonimodramma di Goethe, Chatterton dell’omonima opera di De Vigny.
Nel 1858 lasciò la Filodrammatica, e nella stagione 1859-1860 entrò nella ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] furono Cavalleria rusticana (1939), San Giovanni Decollato e La peccatrice (entrambi del 1940).
Il primo, tratto dall’omonimodramma del 1884 di Giovanni Verga, fu eletto miglior film del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini ...
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Čechov, Anton Pavlovič
Guido Carpi
Da medico di provincia a grande scrittore
Di origini umili e provinciali, Anton Čechov divenne col tempo lo scrittore più amato della Russia. Le sue opere teatrali [...] , nel progresso, nell'arte, nell'amore terreno, nel successo o nel denaro. Simbolo di tale condizione umana è il gabbiano dell'omonimodramma, ucciso senza un perché, per semplice noia, da un cacciatore. Nel racconto Il reparto n. 6 la società è ...
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Amleto
Maria Saitta
Il dubbio che paralizza
Il personaggio di Amleto esisteva già quando Shakespeare ne fece il grande protagonista dell'omonimodramma. Questo principe danese, che tormentosamente tenta [...] . Per verificare il racconto del padre, organizza con attori girovaghi, davanti al re e alla regina, la rappresentazione di un dramma (l'assassinio di Gonzago) che riproduce le circostanze del delitto, e il re non sa dominare la propria agitazione ...
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Lessing, Gotthold Ephraim
Valerio Verra
Poeta, drammaturgo, critico, filosofo e teologo (Kamenz, Sassonia 1729 - Brunswick 1781), figura centrale nella cultura tedesca del Settecento, si è occupato [...] al padre le loro carni come cibo.
L. torna ancora sull'episodio di Ugolino, quando nel 1768 compare l'omonimodramma di Heinrich Wilhelm Gerstenberg, che molto contribuì a richiamare l'interesse sul poema dantesco in Germania e costituì nell'epoca ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] e cede all'invito di Teseo di andare ad Atene a purificarsi. La tragedia sarebbe o un adattamento assai libero dell'omonimodramma euripideo o una creazione quasi ex novo sulla trama del tragico greco con spunti da Virgilio, Orazio e Tibullo. Un ...
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PARRY, Sir Charles Hubert Hastings
Edward Dent
Musicista inglese, nato a Bournemouth il 27 febbraio 1848, morto a Knight's Croft (Rustington) il 7 ottobre 1918. Fu educato a Eton e ad Oxford (Exeter [...] Edward Dannreuther, pianista e amico di Wagner.
La sua prima opera di ampio respiro fu il Prometheus unbound composto sull'omonimodramma di P. B. Shelley ed eseguito al Gloucester Festival del 1880. Il P. aveva sentito fortemente il poema di Shelley ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...