MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] Alighieri quando, nel corso dell'incontro con l'omonimo nipote del M., narrato nel Purgatorio (VIII, 121 D. Puncuh et al., I-VI, Roma 1992-2000, ad ind.; Il "Liber iurium" del Comune di Lodi, a cura di A. Grossi, Roma-Lodi 2004, n. 3; A. Soddu, I ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] . Nel corso di quell'anno fu pagata la metà dei debiti del Comune, per cui le entrate della città erano state date in pegno ai creditori della sua morte (sempre che non si tratti di un omonimo) a prima del dicembre 1191.
Fonti e Bibl.: Georgii et ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai 1913). Altre notizie sono reperibili in G. De Sandre, Dottori,Università,Comune nel Quattrocento, in Quaderni per la storia dell'univers. di Padova, ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] rettori stessi vengono definiti ladri e profittatori dei beni del Comune. La giunta ebbe ad ogni modo vita breve.
Negli notizie si riferiscano al F. o ad altro dei suoi quasi omonimi contemporanei.
Nel 1302 il F. venne investito del feudo di Querciola ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] servizio dello Stato.
Il D. non va confuso con l'omonimo autore della tragedia Almida, pubblicata a Udine nel 1605 (cfr. Ibid., Senato. Terra, reg. 75, c. 156v; Ibid., Consiglio dei dieci, Comune, reg. 55, cc. 22r, 87r, 149rv; Ibid., Misc. codd. I, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] ed Elisabetta.
Il G. - da non confondere con l'omonimo figlio di Girolamo - esordì nella vita pubblica il 17 ott 1191, nn. 232, 309; 1241, n. 29; 1243, n. 278; Avogaria di Comun, Libro d'oro, Nascite, reg. 53, cc. 149 s.; Matrimoni, schedario, reg. ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] pur di veder riconosciuti i diritti del Comune sul Trevigiano e il Cenedese. Anche in ., Maggior Consiglio, Deliberazioni, reg. 23, cc. 117r, 121v, 122r; per il C. e gli omonimi sopra citati: Ibid., Senato, Misti, reg. 16, c. 47v; reg. 18, cc. 51r. ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] pertanto non il D., ma con, ogni probabilità un suo omonimo zio, figlio illegittimo di Mastino (II) e fratellastro di agli ufficiali del Fondaco del frumento e delle biade del Comune veneziano. Sempre secondo il testamento, queste somme, fino a ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] (nato nel 1408); infine fu questo E. (e non l'omonimo zio paterno) a spostare la propria residenza da S. Canzian, nel ' da Mula, si lasciarono serrare nell'andito dei Provveditori di Comune per volere rubare tre volte, ma furono scoperti da chi andava ...
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FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] penisola.
Nel 1254 il F. è ricordato in un elenco di Comuni e signori del contado tenuti a fornire il proprio grano ad dei nipoti, prestava invece giuramento per un terzo di Farnese.
L'omonimo figlio del F., Ranuccio, all'epoca era già morto. Egli, ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...