BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] al quale evidentemente si sarebbe accodato anche l'omonimo di Toscana, che solo con molti doni Berengario califfo, le scorrerie saracene nel Tirreno, forse di predisporre una comune azione contro le terre bizantine dell'Italia meridionale. Ma ciò che ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] figlio maschio.
Non si debbono confondere col D. alcuni omonimi a lui contemporanei, di cui qui si ricordano: un 1237, Id., c. 173; Ibid., Archivio proprio Egitto, reg. unico; Ibid., Avogaria di Comun, regg. 169, cc. 69, 116; 170, c. 79v; 178, c. 75; ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] e dei Signori di notte nel 1493 al suo omonimo nipote di Andrea. Nell'aprile e nel settembre II, Roma 1924, pp. 12 s., 15, 24 ss., 41; S. Gigante, Storia del Comune di Fiume, Firenze 1928, p. 42; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] era diretto a Levizzano, fu imprigionato nell'omonimo castello; solo dopo un diretto intervento dei Reggiani 310 s.; F. Fabbi, Le nobili famiglie Reggiane e il predominio del Comune nel periodo dantesco, in Reggio ai tempi di Dante, Modena 1966, p ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] D. fu chiamato a farne parte come rappresentante del Comune di Firenze. Bonifacio VIII concesse agli ambasciatori solenne Della Tosa. Al padre del D., o ad un suo omonimo antenato, era intitolata una delle piccole porte della seconda cerchia di ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] (anche se alcune operazioni indicate sembrano da attribuirsi a un omonimo). Quando Luigi XII annunciò la sua visita a Genova, il dei garanti del "prestito" di 50.000 scudi che il Comune di Genova doveva versare al re, anche se la partecipazione ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Italia e la pubblicazione del giornale omonimo, sia quale ispiratore dell'impresa corsara Il Secolo XIX, 24 febbr. 1956; L. Balestreri. G. B. C., in Genova. Riv. d. Comune, XXIV (1957), 10, pp. 3-10; S. Candido, Gli italiani nell'America del Sud e il ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] escludere che sia da identificare nel "chierico" suo omonimo che nel 1346 fu ambasciatore fiorentino ad Avignone. 1280 al 1285, Torino 1960, pp. 65, 239, 243; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. 92, 141, 174; Y. ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] chiamato L. Iuniore per distinguerlo dal presunto omonimo di qualche decennio a lui precedente (Landolfo di scrivano, maestro e segretario, che svolse anche per conto del Comune come consulum epistolarum dictator.
L. tentò per oltre vent'anni di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] Rimini.
L'instaurazione di un regime signorile sovrapposto al Comune giunse a compimento con la riforma degli statuti cittadini ( Ferrantino, sopravvissuto alla congiura del 1334, e il nipote omonimo, rifugiatosi a Urbino, che si fecero promotori di ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...