CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] e di derrate che di notte si camuffano dai coloni sulla massa comune", questi aveva aperto fin dal 1811 in piazza Maggiore, sotto il le spese della amarezza e del risentimento di uno di loro, omonimo del fondatore del Banco.
Questi, tra il 1880 e il ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] diocesi affidata alle sue cure. Con un atteggiamento comune a molti prelati dell'epoca, solleciti solo che 34 s. (dove sembra che il B. sia stato scambiato con l'omonimo arcivescovo titolare di Patrasso); G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] questo non è un errore derivato dal fatto che il nonno omonimo era stato un famoso e valente giurisperito, si può forse pensare podestà di Pisa e nello stesso anno capitano della città e Comune di Arezzo. Queste notizie, per le quali il memoriale fa ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] Milano, collaborando con il pittore Mosè Bianchi da Lodi (omonimo del più noto monzese), nello studio del quale il giovane dopo una giuria popolare gli assegnò un premio, indetto dal Comune di Milano, per il dipinto Altri tempi, esposto alla terza ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] Pier Luigi Farnese. Quando l'11 ott. 1534 il nonno, omonimo di Alessandro, fu elevato al soglio pontificio col nome di Paolo predicare durante la quaresima; ma l'anno seguente il Comune pregò ancora inutilmente il provinciale perché gli concedesse di ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , la collaborazione per la Giovine Italia, rievocando la loro comune battaglia letteraria: «Noi abbiamo fatto insieme la guerra – , p. 15). Nondimeno, Pareto (spesso confuso con l’omonimo cugino Lorenzo Niccolò, geologo e politico liberale) fu tra gli ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] una figlia illegittima di nome Francesca.
Per distinguerlo dall'omonimo orefice, maggiore di tre anni e figlio di Giovanni fatte al suo predecessore. Nella dichiarazione catastale resa al Comune di Firenze nel 1470, l'orefice affermò di essere ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] sia proprio il M. e non, invece, un suo omonimo, anche perché un altro analogo mandato, contenuto in un diverso regesti dal secolo XI al XV e la carta del Popolo, codice statutario del Comune di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 294, ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] opera del B. che "... come Guameri, usò, senso comune" e "... rese felici genii musicali da Tartini a Wagner come vivente nel 1832. Può essere, comunque, che anche il figlio omonimo del B. sia stato liutaio e, già vecchio quando la suddetta confusione ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] di Cristo dopo esser stata scorporata da quella dell'omonimo dottore senese attivo negli stessi anni come letterato e Levi; cfr. voce in questo Dizionario). La bibliografia è parzialmente comune ai due scrittori.
Fonti e Bibl.: Le lettere del b ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...