CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] attorno ad un'unica biografia probabiimente anche i tratti di un omonimo, figlio di Niccolò da S. Fantin, nel 1356 capo favore in una causa in corso con la Avogaria di Comun. Parimenti isolata e quindi scarsamente contestualizzabile la presenza del ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] L'atteggiamento indeciso degli Enzola, che si ritirarono nell'omonimo castello ed in quello di Povilio, impedì tuttavia ai seguito. Infatti, nel luglio 1315 l'E. fu inviato dal Comune di Parma, allora dominato dal medesimo Giberto, a San Zenone nel ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] muovergli guerra prima ancora di marciare verso la Terra di Comune, ma morì poco dopo, mentre si accingeva ad assediare la causa aragonese decisero allora di eleggere nuovo viceré l'omonimo nipote del defunto, ma rivalità e defezioni finirono col ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] della più alta delle cariche, ma sacrificio personale per un bene comune, per la fine dello scisma e di tutti i mali che importanza il dubbio se si tratti di G. o di un omonimo, com'è forse più probabile, data la difficoltà di pensarlo sopravvissuto ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] rende probabile l'esistenza di due distinti personaggi omonimi, e press'a poco della stessa età, , Gli organi e gli organisti delle cattedrali di Brescia in alcuni documenti del Comune, della Fabbrica e del Capitolo, in Note d'Arch. per la Storia ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] milanese, stipulando di dividere a metà i guadagni derivati dal comune esercizio dell'arte (Alizeri, 1873, II, p. 85). a Genova dal 1489, si fa rappresentare da un procuratore: l'omonimo Francesco da Pavia, con il quale nel frattempo egli stesso è ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] ritenere dal gruppo di Ercole e Lica desunto dall'omonimo del Canova, ma con disposizione invertita e un residuo Zecchi, Bologna 1825-27; Collezione scelta dei monumenti sepolcrali del comune cimitero di Bologna, a cura di N. Salvalardi, Bologna ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] l'ipotesi del Piana il quale identifica G. con l'omonimo "frater Iacobus de Mediolano lector suprascripte domus et conventus" ricordato stata realizzata a Bruxelles a cura dei Fratelli della vita comune nel 1476-78.
Quanto allo Stimulus minor, l' ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] (morta il 3 dic. 1862). Egli era quindi nipote ed omonimo dell'autore della Scienza della legislazione; fu l'ultimo di questo usate le tecniche antiche che tanto amava. Effettuata la donazione al Comune di Napoli, dotandola anche di L. 2.500 annue ( ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] di Dragoni solo nel 1289-90. Egli morì nel 1316. L'omonimo suo nipote era figlio di Dipoldo di Dragoni, documentato tra il , Roma 1935, p. 86; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune del popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...