CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] dodici mesi operava un'ambasceria milanese, di cui faceva parte l'omonimo e parente del C., vescovo di Como. Da Roma infatti ibid. 1956, pp. 359, 367 s., 373, 386; Gli offici del Comune di Milano..., a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 396 (per ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] pensionato di scultura L. Poletti messo in palio dal Comune di Modena. Poté quindi trasferirsi a Roma per frequentare Galleria nazionale d'arte moderna di Roma). Influenzata dall'omonimo capolavoro di Michelangelo allora in palazzo Rondanini a Roma, ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] ripresa è stato definito dal D. ed ancora oggi è comunemente accettato.
Ma l'importanza della Summa va anche valutata alla il nome del D., se non appartengono ad un suo più tardo omonimo, sono il falso di un editore quattrocentesco.
La Summa, edita ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] oli di Montegibbio da lui redatta. Tornato nuovamente a Ferrara, il 29 marzo 1471 gli viene affidato l'ufficio di giudice del Comune, ma poco dopo lo troviamo podestà di Sassuolo (1472-1473). Retto il medesimo incarico a Portomaggiore fino al 1475, è ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] residente nella città veneta, ma l’incontro, architettato dal comune amico Giovanni Comisso, ebbe per Poggioli scarsi e amari
Nel 1941 diresse L’amore canta e Sissignora. Tratto dall’omonimo romanzo di Flavia Steno, quest’ultimo vide ancora la Denis ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] Presumibilmente tale indicazione genealogica si riferisce invece a un omonimo Giovanni Borgia vissuto alla corte di Callisto III: , nei quali furono stipulati gli accordi per la difesa comune contro l'incombente minaccia francese. Ha tutto il sapore ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] duca di Galliera per l'acquisto nel 1837 del feudo omonimo, fu uno dei fondatori del Crédit Mobilier e tra di Voltaggio, fornito di beni stabili e rustici in quel comune e nei comuni vicini, era interessato anche all'altro aspetto della attività ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] Plessans nella Marcia nuziale, che il Gallone trasse dal lavoro omonimo del Bataille. Nel 1916, avendo a compagno il Bonnard in Venezia.
Morì a Roma il 2 giugno 1959.
Fonti e Bibl.: Comune di La Spezia, Stato civile; F. M. Martini, in La Gazzetta ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] un altro Grisante "zio od avo che fosse del pittore omonimo". Questo Luca fu alla scuola del Tagliasacchi, ma Scarabelli Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova, Comune di Padova, Roma 1936, pp. 119 s., 149; N. Ivanoff, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed rapporto testo-immagine. Per altre conoscenze più fini e meno comuni, come il De beneficiis di Seneca, le Favole di Igino ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...