CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...]
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune parigina coincisero - influendovi - con una profonda svolta e diversificazione della democrazia; fu collaboratore assiduo del giornale omonimo, sul quale tenne la rassegna politica settimanale ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] il fatto che esisteva alla fine del Quattrocento almeno un suo omonimo, figlio di Giovan Giacomo. Non è provato quindi se sia di procedere a un'altra edizione, a cura dello stesso comune di Milano. In quell'epoca infatti il vicario di Provvisione ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] San Francesco. L’appellativo attribuito alla sede della nuova comunità, l’appartenenza delle prime compagne al terz’ordine francescano (Mantova); quello con Adelaide Coari nel fondo omonimo depositato presso la Fondazione per le scienze religiose di ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] il suo matrimonio col giovane principe Martino, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, a sua volta fratello ed erede di Lihori, parve sanzionare l'avvenuta concordia. Si ebbe poi la comune partecipazione all'impresa di Sardegna: il C. fu inviato nel ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] di Bergamo, in L'Eco di Bergamo, 31 ag. 1938; S. Negro, Seconda Roma, Milano 1943, p. 135; Mostra delle opere lasciate al comune di Roma dal pPittore G. De Sanctis, Roma 1949, pp. 7 s., 16; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, ad Indicem; B ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] La famiglia da Cermenate era però con tutta probabilità originaria dell'omonimo borgo in territorio comasco, dove alcuni suoi membri sono documentati nell'ultimo ventennio del sec. XII (Atti del Comune, 210, 36, 4 luglio 1184).
Se la data di nascita ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] a Giorgio Merula, che egli conobbe assai bene, al Poliziano, a cui lo univa, oltre a una personale simpatia, il comune proposito di restaurare la classicità nel suo splendore offuscato dalla barbarie. Ma proprio come nel Poliziano, e forse anche più ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] basata sulla dottrina dei sette peccati capitali, fatto non comune in un poeta cretese anche se cattolico; ma nulla prima parte, con funzioni di prologo, in cui l'ebreo Tzadok (omonimo dell'interlocutore citato da Maria), alla richiesta del F. e dei ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] una parte delle vicende riferite dal Litta all'omonimo figlio del F. (ad esempio i rapporti V, Roma 1925, p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale del Comune di Viterbo, IV (1931), II, pp. 3-6; G. Drei, I Farnese. Grandezza e ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] 1717 a Vienna) e Sesostri (derivato dal dramma omonimo e rappresentata nel 1713-14 dalle compagnie del corte nei libretti viennesi di P.P., in Italia-Austria: alla ricerca del passato comune, a cura di P. Chiarini - H. Zeman, Roma 1995, I, pp. ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...