CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] propria dichiaratamente autonoma dal padre, concludendo un compromesso col Comune di Treviso e col vicario imperiale, il conte Enrico Friuli il C. tentò, proprio come il suo omonimo zio, una politica risoluta e indipendente cercando di inserirsi ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] e il 1868 - anche grazie ad una borsa di studio offertagli dal comune di Lodi - si recò a Ferrara, ove compose una Francesca da Rimini spesso confondevano l'artista di Mairago con il suo omonimo di Monza: equivoco, questo, che molto contribuì alla ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] quello dello scultore messinese A. Gangeri dedicato all'omonimo nipote del Grano.
Il cenotafio - composto Registro battesimi, vol. N, 1784-1801, p. 126; Messina, Archivio storico del Comune: G. La Corte Cailler, Uomini illustri, E-F (1908), cc. n.n.; ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] R. Istituto di belle arti. Molti lo hanno confuso con lo zio omonimo (cfr. questo Dizionario, s. v. Salvatore), tanto che spesso si p. 38).
II F. morì a Napoli il 23 marzo 1894 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Vomero, Morti n. 105).
Fonti ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] , che gli mandò in dono associando al proprio nome quello del comune amico A. Caselli. Alla morte di quest'ultimo, nel 1921, pascoliana come l'annuale Sagra delle Forbici sul passo omonimo dell'Appennino tosco-emiliano. Quest'ammirazione legò il ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] primi anni del Trecento.
Con Lamberto va forse identificato l'omonimo notaio, del popolo di S. Trinita, che, abbandonata la 1955, pp. 374, 376-79, 382, 387, 390 s.;N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. 48, 78, 84;R. ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] alle Centurie di sceltissimi paradossi,e conclusioni morali contro il commun parere,o contro gli errori,e non conosciuti peccati comuni, che nelle biografie settecentesche son divenute, a torto, tre opere diverse.
Se in gran parte questi scritti non ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] e che gli fece acquisire una non comune sensibilità. Dopo aver lavorato dapprima nella pubblicità 1991, L'amante), e il secondo, scritto in collaborazione e basato sull'omonimo romanzo di P. Bruckner, Bitter moon (1992; Luna di fiele) ancora ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] antichi e modernidellafamosa Univ. e del celebre Ist. delle Scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 62, n. 540; N. Rodolico, Dal Comune alla Signoria..., Bologna 1898, pp. 120-23, 128, 136-40, 173, 194, 234 s., 242-44, 288; A. Sorbelli, Storia dell ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] Pier Maggiore. In quest'ultima chiesa, annessa all'omonimo monastero benedettino, radicalmente trasformata in senso barocco nel patrimonio artistico della chiesa e del convento fu venduta al Comune, passando così al Museo civico di Pistoia. La serie ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...