NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Angelo Farsura s.p.a. Fondata a Padova dall’omonimo imprenditore, trasferitosi a Milano nel 1944, impegnata nel settore Banca Commerciale Italiana, poteva vantare un dinamismo all’epoca comune a poche altre imprese del comparto, con commesse anche ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...]
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune parigina coincisero - influendovi - con una profonda svolta e diversificazione della democrazia; fu collaboratore assiduo del giornale omonimo, sul quale tenne la rassegna politica settimanale ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] il fatto che esisteva alla fine del Quattrocento almeno un suo omonimo, figlio di Giovan Giacomo. Non è provato quindi se sia di procedere a un'altra edizione, a cura dello stesso comune di Milano. In quell'epoca infatti il vicario di Provvisione ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] San Francesco. L’appellativo attribuito alla sede della nuova comunità, l’appartenenza delle prime compagne al terz’ordine francescano (Mantova); quello con Adelaide Coari nel fondo omonimo depositato presso la Fondazione per le scienze religiose di ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] il suo matrimonio col giovane principe Martino, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, a sua volta fratello ed erede di Lihori, parve sanzionare l'avvenuta concordia. Si ebbe poi la comune partecipazione all'impresa di Sardegna: il C. fu inviato nel ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] , esule a Damasco, riconobbe Caterino, nipote omonimo dell’ambasciatore, e lo accolse calorosamente come parente Vincenzo Formaleoni.
Fonti e bibliografia
Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Balla d’Oro, regg. 162-I, c. 181(173)r; ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] anteriormente al 1238, anno in cui l’omonimo figlio ricoprì un importante ufficio in seno alle siècle), Paris 2010 (trad. it. L’altra Roma. Una storia dei romani all’epoca dei comuni (secoli XIII-XIV), Torino 2011, pp. 151, 157, 176, 179, 187, 205 ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] di Bergamo, in L'Eco di Bergamo, 31 ag. 1938; S. Negro, Seconda Roma, Milano 1943, p. 135; Mostra delle opere lasciate al comune di Roma dal pPittore G. De Sanctis, Roma 1949, pp. 7 s., 16; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, ad Indicem; B ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] La famiglia da Cermenate era però con tutta probabilità originaria dell'omonimo borgo in territorio comasco, dove alcuni suoi membri sono documentati nell'ultimo ventennio del sec. XII (Atti del Comune, 210, 36, 4 luglio 1184).
Se la data di nascita ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] Pavlova, nella bronzea Danza del 1914, e Isadora Duncan, nell’omonimo legno di fico del 1920 (A passi di danza, 2019). di Auguste Rodin e di Rosso, con una padronanza non comune di diverse materie scultoree (dal legno Finale di danza tragica ai ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...