DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ora nel Museo civico di Montepulciano, eseguito a spese di quel Comune poco prima del dicembre 1484; la bellissima pala con la Trinità serafini della cappella della Compagnia di S. Frediano nella chiesa omonima a Firenze, pagati al D. e al figlio Luca ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ordinario) che gioca un ruolo simile a quello del suo omonimo nell'ambito delle forme quadratiche; per esempio, il discriminante del , per mezzo di forme algebriche, del massimo comun divisore di più interi algebrici appartenenti a un fissato ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] quanto, piuttosto, come un mezzo riconosciuto e autorizzato di una comunicazione tra l’imperatore e i suoi sudditi, volto a gettare al nipote acquisito, Valerio Liciniano Licinio, figlio dell’omonimo Augusto, né al collega stesso di Costantino, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] quel «travail de l’æuvre» su cui ha insistito un omonimo libro, importante e troppo poco noto, di Claude Lefort buone istituzioni a suscitare nei popoli il senso vivo del «bene comune». Lo mostra tra l’altro lo strenuo attaccamento alla libertà che ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] parentela con O. nell'epistolario del suo omonimo successore del Duecento.
Egualmente da rifiutare, almeno .
M. Vallerani, Le città lombarde nell'età di Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998, pp. 385- ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] il suo lamento per Filotide tanto bella quanto volubile. Per comune consenso i tratti più felici si ritrovano nei canti amorosi: e metrico il Timone, riduzione scenica in terza rima dell'omonimo dialogo di Luciano. Il B., come di consueto, lavorò ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] parti del mondo: dal continente americano (per esempio il Mercato comune del Sud, MERCOSUR in America Latina o l’Accordo nordamericano di , per poi essere ulteriormente sviluppata in un omonimo libro pubblicato nel 1996. Huntington considerava la ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] della Maddalena o del Diavolo, sul fiume Serchio, nel comune di Borgo a Mozzano, forse iniziato dalla contessa Matilde di giovanetto s. Benedetto di Hermillon, il 'fondatore' dell'omonimo p. Saint-Bénézet ad Avignone, avrebbero proseguito fra il sec ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] 2004). Le moltitudini insieme connesse e sconnesse dalle reti della comunicazione mondiale, connesse e sconnesse quanto lo sono le masse in trad. it. 1990, da cui è stato tratto il film omonimo di David Cronenberg del 1996) e che invece – come si ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] problemi della pittura e della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa postcarolingia, "II Settimana di studio del CISAM, gli ospedali di S. Martino, ubicato presso la chiesa omonima, di S. Giacomo, costruito presso il precedente, e ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...